Si è tenuta il 29 gennaio a Berna la seconda riunione del Sistema Italia in Svizzera con la partecipazione degli Enti preposti alla promozione della presenza italiana nella Confederazione. Alla riunione sono intervenuti i Consoli Generali d’Italia a Zurigo e Ginevra, la Console a Basilea, il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Zurigo, il Direttore Ufficio Agenzia ICE Berna, il Presidente della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera e i rappresentanti di alcune tra le più importanti imprese italiane operanti in Svizzera, tra cui MSC, ENI, ITA Airways, Menarini, Beretta, Kopter Group/Leonardo, BPS Suisse, Cecchetto, Banca del Ceresio e i rappresentanti della Comunità italiana in Svizzera.
In apertura dei lavori l’Ambasciatore Cornado ha presentato la pubblicazione dal titolo “Italia e Svizzera. Crescere insieme oltre confine” nella cui introduzione il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale On. Antonio Tajani ha evidenziato l’“elemento di certezza rappresentato dalle relazioni tra Italia e Svizzera in uno scenario internazionale sempre più complesso” ed il profondo partenariato strategico che unisce i due Paesi, “ancorato a valori comuni e all’impegno per la pace, la crescita e lo sviluppo in tutte le aree di crisi, a partire dall’Ucraina”.“La presenza in Svizzera della terza comunità al mondo di connazionali residenti e di una fitta rete di imprese italiane ben radicate, sono i punti di forza di un rapporto privilegiato che si nutre di una storica, profonda comunanza di valori”, ha proseguito il Vice Presidente Tajani, ricordando inoltre che “il lavoro italiano ha contribuito in misura determinante a forgiare la Svizzera moderna e continua a farlo, grazie anche ai quasi 90.000 frontalieri che ogni giorno prestano la loro opera oltre confine”. Egli ha aggiunto: “stiamo operando a tutti i livelli per sostenere le imprese italiane nei loro progetti di insediamento e crescita in un mercato altamente competitivo come quello elvetico”. Nel suo messaggio il Vice Presidente del Consiglio ha tenuto inoltre a sottolineare l’eccezionale intensità dello scambio di visite che si sono susseguite dall’inizio del suo mandato, che hanno avuto il proprio apice nella partecipazione del suo collega e amico Ignazio Cassis alla sessione di apertura della Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori d’Italia, che si è svolta alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella il 16 dicembre scorso. Infine l’On. Tajani ha ribadito che “lo speciale rapporto tra Italia e Svizzera ha un formidabile collante anche nella lingua italiana, una delle quattro lingue ufficiali della Confederazione, il Paese più grande dove si parla italiano fuori dalla Penisola. Per questo la Svizzera sarà tra i protagonisti del Vertice dell’Italofonia che organizzeremo nel corso del 2025”.
Successivamente è intervenuto come keynote speaker Claudio Bozzo, COO di MSC, che ha illustrato le modalità di gestione e di valorizzazione delle risorse umane del Gruppo, prima compagnia di linee di navigazione cargo a livello mondiale che impiega oltre 200.000 persone nel mondo. “Per MSC è fondamentale formare i collaboratori ad avere una mentalità aperta e motivante: per questo curiamo lo sviluppo professionale di tutte le risorse attraverso corsi e Academy curati dai nostri manager, con l’obiettivo di far crescere sempre le persone e con loro la stessa compagnia”.
Il Presidente della Camera di Commercio Italiana in Svizzera, Vincenzo Di Pierri, ha illustrato, per parte sua, l’intensa attività della Camera che nel 2024 si è collocata per l’ottavo anno consecutivo al vertice della graduatoria delle Camere di commercio italiane all’estero.
La Riunione di Sistema ha rappresentato una nuova importante occasione di confronto, per “fare squadra” e condividere la strategia per rafforzare la presenza e l’azione promozionale del Sistema Italia a sostegno delle imprese in Svizzera per il 2025, un anno che si preannuncia propizio per l’ulteriore sviluppo dei rapporti commerciali bilaterali, che già vedono un interscambio complessivo tra Italia e Svizzera di circa un miliardo di euro alla settimana.
In tale prospettiva, come ricordato dal Vice Presidente Tajani in occasione dei recenti Stati Generali della Diplomazia, tutte le Ambasciate d’Italia all’estero sono impegnate a sostenere le aziende italiane nel loro processo di internazionalizzazione e a dare risposte concrete agli imprenditori italiani che hanno bisogno di sostegno o pensano di investire.
Ambasciata d’Italia a Berna
Comunicato