La natura e la sua forza incontenibile: il nuovo disaster movie con Dwayne Johnson
Interi grattacieli che oscillano prima di sbriciolarsi in terra, strade spaccate in due, edifici in fiamme, onde gigantesche abbattute sulla città e nessuna via di scampo per gli uomini, o quasi. Distruzione, devastazione, terrore e tensione allo stato puro è quello che porta Brad Peyton sulla scena. San Andreas, questo il titolo della pellicola, racconta infatti di una California impotente difronte la potenza devastante di un terremoto di magnitudo 9 destinato a distruggere l’intero Stato americano.
E mai immagini di distruzione, terrore e angoscia possono farsi più forti di queste dopo che di recente abbiamo assistito ad un reale fenomeno simile, il terremoto che nei giorni scorsi ha colpito il Nepal. La stessa forza demolitrice della natura che assistiamo nel film catastrofico di Peyton come riflesso della realtà tragica che ha vissuto il Nepal. Proprio per questo motivo e in onore delle vittime che hanno perso la vita, in un primo momento, Warner Bros aveva pensato di rimandare la data di uscita del film, ritornando poi sui suoi passi e prendendo la decisione di proseguire con il programma stabilito. San Andreas uscirà quindi negli Stati Uniti il 29 maggio, mentre in Svizzera la data è fissata per il 27 e il 28 maggio. Nei principali mercati internazionali, dove il film dovrebbe uscire entro la metà di giugno, la campagna promozionale di San Andreas proseguirà allo stesso modo, ma sarà fortemente orientata a sensibilizzare su quanto accaduto in Nepal. Verranno infatti comunicate le modalità con cui le persone possono contribuire in modo concreto agli aiuti internazionali e ci sarà anche una campagna di informazione sui terremoti e su come comportarsi in questi momenti di emergenza. Dopotutto la trama di questo film è incentrata sui tentativi estremi di un padre coraggioso e combattivo di salvare la moglie e la figlia.
Il protagonista Dwayne Johnson, che ultimamente abbiamo visto in Fast & Furious 7, è un pilota della sezione speciale salvataggi che cercherà disperatamente la figlia scomparsa nel “più grande terremoto di tutti i tempi” ossia il “Big One” di Magnitudo 9 che ha colpito la California, scatenato dal risveglio della famigerata faglia di Sant’Andrea, il pilota di elicotteri (Johnson), specializzato in ricerca e salvataggio, insieme alla ex moglie, intraprenderà un viaggio da Los Angeles a San Francisco, per cercare di trarre in salvo la loro unica figlia. Proprio quando penseranno di essersi lasciati il peggio alle spalle… capiranno che il peggio è solo l’inizio. Grandiose le scene di devastazione, le scene della catastrofe che hanno significato non poco lavoro sul set “Ci sono un sacco di problemi tecnici da superare: come far schiantare un elicottero, disintegrate un’auto, o come distruggere un palazzo – racconta Peyton – La cosa più difficile è che abbiamo realmente costruito un grattacielo – è il set più grande che abbia mai visto – e lo abbiamo dovuto allagare, per poi rimetterlo in piedi e allagarlo di nuovo, e poi ancora e ancora. Abbiamo girato immersi nell’acqua per una settimana”. Ma, aggiunge il regista che San Andreas “oltre a essere un film catastrofico, però, una parte fondamentale della narrazione è la famiglia. Questa è un’opera su un nucleo familiare che cerca a tutti i costi di rimanere unito”, grazie soprattutto alla figura del padre, interpretato da Johnson: “Dwayne è una persona fantastica. È molto competente e professionale, vuole dare sempre il massimo e quando si prepara per una scena sa subito dove mettersi e quello che deve fare. È anche un tipo molto divertente!” dice il regista sul protagonista, ma oltre a Johnson fanno parte del cast anche Carla Gugino (“Una Notte Al Museo”, la serie TV, “Entourage”), Alexandra Daddario (“Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo”, la serie TV, “True Detective”) ed Archie Panjabi (La serie TV, “The Good Wife”), oltre a Hugo Johnstone-Burt (la serie TV australiana, “Home and Away”) ed Art Parkinson (la serie TV, Il trono di spade). Il film sarà visibile nella Svizzera francese a partire dal 27 maggio e nella Svizzera tedesca e in Ticino dal 28 dello stesso mese.