San Vito lo capo, in Sicilia, offre un autunno ricco di appuntamenti per i turisti che hanno deciso di visitare l’isola dopo l’estate: il Cous cous fest di fine settembre e il Festival Internazionale degli Aquiloni di inizio novembre
Per fortuna la Sicilia gode di un clima sempre ottimale che permette di organizzare grandi eventi all’aperto che sono di spiccato interesse per i turisti che arrivano da tutto il mondo. L’autunno siciliano poi si offre nella sua pienezza, nella ricchezza di quei colori, sapori, odori delle campagne, del mare ancora invitante, dei miglior frutti che l’isola generosamente dona, e che trovano in questo periodo la loro massima espressione. Per questo, la Sicilia è bella da vedere e da vivere in estate, ma lo è ancor di più in autunno, quando la massa di turisti si affievolisce lasciando spazio a chi desidera visitare, vivere e godere dell’isola in tutta tranquillità.
Non mancano manifestazioni allettanti che sono da incentivo per i turisti così San Vito lo Capo, per esempio, posta sulla punta estrema della Sicilia occidentale su cui sorge la famosissima Riserva naturale dello Zingaro, uno dei pochissimi tratti di costa della Sicilia non contaminata dalla presenza di strade litoranee. Qui sul finire dell’estate si svolge uno dei festival più famosi (e anche gustosi) d’Italia, il Cous Cous Fest. Si tratta del Festival internazionale dell’integrazione culturale, un importante appuntamento che si rinnova da sedici anni, che coinvolge nella sua atmosfera festosa tutti i paesi dell’area euro-mediterranea e non solo. L’edizione di quest’anno è attualmente in corso, infatti ha preso inizio il 24 settembre e durerà fino al 29 settembre 2013.
Protagonista indiscusso dell’evento è il cous cous, piatto ricco di storia ed elemento di sintesi tra culture, simbolo di apertura, meticciato e contaminazione. Momento centrale è la gara gastronomica internazionale alla quale partecipano chef provenienti da tutto il mondo.
Il tutto nella splendida cornice di questo borgo marinaro che con il suo clima caldo, il suo mare cristallino e la bellezza delle sue spiagge è la location ideale per concedersi un po’ di piacevole relax delle vacanze. La manifestazione è un’occasione di festa, fatta di sapori, sfide gastronomiche tra grandi chef, momenti di approfondimento e spettacoli che vedranno alternarsi sul palco del Cous Cous Fest numerosi artisti di fama internazionale tra cui Francesco de Gregari, Max Gazzè e i Sud Sound System, mentre tra le vie del paese sarà possibile ammirare la mostra fotografica dal titolo “Santa Margherita: colori in gioco”di Giovanni Pepi, condirettore del Giornale di Sicilia, dedicati a Baia Santa Margherita, la costa tra Macari e Castelluzzo, frazioni di San Vito Lo Capo. Una seconda manifestazione di grande interesse ma di diversa natura sarà quella che si terrà invece i primi di novembre, e precisamente durante weekend di Ognissanti e della “Festa dei morti”, ovvero il Festival Internazionale degli Aquiloni –“Emozioni a naso in su!” nella splendida spiaggia di San Vito lo Capo. Come sappiamo, la cosiddetta “festa dei morti” in Sicilia non è mai stato considerato un giorno di lutto, ma un momento lieto per ricordare i propri cari. Gli aquilonisti, per festeggiare i cari defunti, lanceranno nel cielo i loro coloratissimi e fantasiosi aquiloni, per comunicare con gli estinti in alto nel cielo. Un evento creativo, fantasioso e poetico che passa dalle tinte forti della primavera ai soffusi colori autunnali in un omaggio all’arte, in un anelito di libertà e leggerezza. Il Festival vuole coinvolgere anche quest’anno le scuole, attirando i giovanissimi, per proporre ancora una volta un’esperienza didattica, creativa e gioiosa. Ospiti d’onore potranno essere i più bravi aquilonisti del Guatemala, che hanno la tradizione di far volare aquiloni di grandi dimensioni proprio in occasione della Commemorazione dei Defunti. Saranno presenti al Festival aquilonisti provenienti da numerose parti del mondo; artisti del vento, geniali ideatori di architetture volanti.