La D’urso viene svergognata in diretta da Federica Sciarelli durante l’ultima puntata di Chi l’ha visto per le interviste pagate ai parenti di Loris
Barbara D’Urso questa volta l’avrebbe combinata proprio grossa! La vicenda che la vede nell’occhio del ciclone riguarda il caso di cronaca nera di Loris, il bimbo siciliano della cui morte è accusata la madre, Veronica Panarello. Pare che la conduttrice di Pomeriggio 5 e di Domenica Live sia stata intercettata mentre parlava con la signora Carmela Anguzza, mamma di Veronica, e concordavano un’intervista. Per andare dalla D’Urso, la donna, avrebbe percepito un compenso di 3.500 euro, fornendo peraltro in tv una testimonianza diversa rispetto a quella resa davanti agli investigatori. Secondo i poliziotti che hanno messo le intercettazioni telefoniche nero su bianco in un’informativa di 260 pagine agli atti dell’inchiesta, quello creato da Carmela Angussa e Antonella Panarello, rispettivamente nonna e zia del povero Loris, è un vero e proprio business che specula sulla morte del nipote.
L’incresciosa faccenda è finita anche a Chi l’ha visto, la trasmissione di Raitre condotta da Federica Sciarelli. “C’erano telefonate in cui stabilivano i prezzi delle interviste, c’era un tariffario che i programmi Mediaset si scambiano”, ha esordito la giornalista di Raitre che poi ha anche ricordato il divieto di fare pubblicità presente nel codice deontologico dei giornalisti, una faccenda in cui era inciampata qualche tempo fa la stessa D’Urso. La D’Urso, infatti, era iscritta all’Ordine dei giornalisti pubblicisti ed era stata sottoposta a procedimento disciplinare, perché faceva pubblicità, cosa che i giornalisti non possono fare. “È andata via dall’Ordine, ma continua a far finta di essere giornalista, pur essendo consapevole che i giornalisti quelle regole le devono rispettare. Lei deve evitare di dire che è giornalista, di far credere di essere tale, parlando di ‘miei inviati’ o di testate giornalistiche” ha spiegato Enzo Iacopino, presidente dell’Ordine dei Giornalisti, ai tempi in cui la D’Urso aveva ricevuto un esposto-denuncia alla procura di Roma riguardo per l’intervista al presunto amante di Elena Ceste, altro caso di cronaca nera spesso presente nella trasmissione di Mediaset. Durante la puntata di Chi l’ha visto andata in onda lo scorso mercoledì, Federica Sciarelli ha mandato il servizio in cui venivano sentite telefonicamente la nonna e la zia di Loris che hanno ammesso di aver ricevuto del denaro (si parla di circa 3000 euro a intervista) da Mediaset, per rilasciare delle interviste ‘esclusive’ alla D’Urso, aggiungendo però che quello che hanno fatto non è un reato. A questo punto la Sciarelli ha lanciato un accorato appello al suo pubblico, sotto il quale vi erano intenzionali frecciatine rivolte a Barbara D’Urso e al suo discutibile modo di trattare il caso, invitando il pubblico a non fidarsi delle interviste che vengono fatte in televisione da personaggi che non sono giornalisti. Come l’avrà presa la signora dei pomeriggi e delle domeniche Mediaset? Fino adesso la D’Urso non ha dato risposte dirette o indirette ed ha continuato le sue trasmissioni come nulla fosse. Un tentativo di difesa arriva da un articolo comparso su Il Giornale firmato Massimiliano Parente, dove accenna al fatto che a far parlare contro la D’Urso sarebbe soprattutto l’invidia verso la sua popolarità. Perché, sempre secondo l’articolo, la D’Urso piace a tanti e allora “Se avete il coraggio, invece di attaccare Barbara D’Urso, attaccate i telespettatori, dandogli dei cretini”.
Barbara colpita…e affondata!
Federica Sciarelli ha così spiegato il divieto di fare pubblicità presente nel codice deontologico dei giornalisti: “I giornalisti non possono fare pubblicità perché sarebbe come sfruttare la propria immagine per guadagnare dei soldi. Quindi i giornalisti non possono fare pubblicità altrimenti vengono radiati dall’albo. Quando vedete un giornalista fare pubblicità per un prodotto, quello non è un giornalista”. In questa affermazione c’è un’ulteriore frecciatina alla D’Urso che è testimonial di diversi prodotti la cui pubblicità è trasmessa dalla Mediaset.