Quando si tratta di strade la prudenza non è mai troppa, così TCS e EuroTAP, oltre a controllare annualmente l’affidabilità delle gallerie svizzere, realizzano un opuscolo informativo rivolto al guidatore per un corretto comportamento in caso di disagi lungo il tragitto
Lo abbiamo ancora davanti gli occhi, il pullman con 52 turisti belgi, schiantato contro il muro di un tunnel nel Vallese lo scorso marzo. In quella sciagurata occasione morirono circa 30 persone, quasi tutti bambini, di ritorno da una vacanza sulla neve. In questo caso il sinistro sarebbe stato causato dal conducente, colto da un colpo di sonno. Questo è uno degli episodi più tragici che hanno macchiato di sangue le strade svizzere, ma gli incidenti, mortali e non, sono purtroppo all’ordine del giorno. Per questo motivo la sicurezza delle strade e soprattutto delle gallerie svizzere, è un aspetto che non deve mai essere trascurato.
Il Touring club svizzero (TCS) non perde occasione per esaminare il livello di sicurezza autostradale e, nell’ambito del programma EuroTAP (European Tunnel Assessment Programme), realizza una serie di test per analizzare il livello di affidabilità delle strade elvetiche. I tunnel sono esaminati secondo una metodologia standardizzata che tiene conto di diversi fattori, tra cui le condizioni di illuminazione, la sorveglianza del traffico, le uscite di sicurezza, il volume del traffico e la percentuale di automezzi pesanti. In totale, dal 1999 al 2010 sono stati testati più di 300 tunnel in Europa, di cui 46 in Svizzera che hanno sempre superato i controlli con ottimi voti, con qualche rara eccezione. Appurato che la situazione stradale Svizzera risulta essere tra le migliori, bisogna osservare delle regole che aiutano ad evitare incidenti gravi o ad uscire incolumi da situazioni potenzialmente mortali. In galleria, infatti, il conducente può trovarsi a confronto con diverse condizioni di disagio per cui deve quindi adattare la guida, assumendo un comportamento adeguato. Per questo la TCS distribuisce un opuscolo dove suggerisce consigli per un comportamento adeguato in caso di situazioni difficili. Questo depliant è distribuito grazie al TCS e a EuroTAP, progetto co-finanziato dalla Commissione europea.In esso vi sono elencate tutte le aree d’emergenza e i mezzi o gli oggetti di cui sono dotate le gallerie e che possono tornare utili in caso d’emergenza come piazzole di sosta, colonnine di soccorso, estintore, segnaletica per le uscite d’emergenza, e le uscite d’emergenza.
I comportamenti che garantiscono una certa sicurezza al guidatore, validi in tutte le strade e a maggior ragione quando si attraversano le gallerie, sono il rispetto dei limiti di velocità e di un’ampia distanza di sicurezza. Assolutamente vietato in galleria invertire la direzione di marcia così come l’uso della retromarcia. In caso d’incendio spegnere il fuoco solo allo stadio iniziale, mentre se è ad uno stadio più avanzato lasciare intervenire il personale di soccorso ed uscire dalla galleria attraverso le uscite di sicurezza. Tra i consigli che potete leggere nell’opuscolo, vi è quello di controllare il carburante prima dell’entrata in galleria, per essere sicuri che la macchina non si fermi all’interno; è consigliabile accendere gli anabbaglianti e sintonizzare la radio sulla stazione di informazioni del traffico che può essere utile anche in caso di rallentamenti. Quando si rallenta e si è all’interno della galleria, occorre anche accendere le luci d’emergenza, mentre, in caso d’arresto bisogna mantenere una distanza minima di sicurezza di 5 metri e spegnere il motore.
In caso di guasto della vostra autovettura bisogna riuscire a posizionarla in un’area di sosta o sulla corsia d’emergenza e chiamare i soccorsi attraverso i telefonini delle colonnine di soccorso e non il cellulare. Mentre, invece in caso di incidente è bene spegnere il motore e, se possibile, abbandonare il veicolo indossando il giubbotto catarifrangente, avvertire i soccorsi e prestare aiuto alle persone ferite coinvolte nel sinistro.