La lista diramata da Prandelli esclude Rossi e Destro, in difesa Maggio e Pasqual e a centrocampo Romulo, Niente Brasile anche per Montolivo per la frattura della tibia
È stata una serata che tutti avrebbero voluto evitare allo stadio Craven Cottage di Londra. Dopo 15’ di gara nel test contro l’Irlanda Riccardo Montolivo (con la fascia di capitano) si è fratturato la tibia sinistra in uno scontro con il difensore Pearce, al quale non va nessuna colpa. Il centrocampista del Milan è stato operato a Milano lunedì e ha dovuto dire addio al Mondiale in Brasile. Un duro colpo per Prandelli che si è visto sconvolgere i piani. Il pareggio con l’Irlanda non è stato analizzato da Prandelli da un punto tecnico per l’amarezza dell’infortunio di Montolivo, ma ha avuto le ultime indicazioni sui giocatori che erano sotto osservazione e in ballottaggio per un posto in Brasile. Dopo l’allenamento di domenica a Coverciano, dove lo staff azzurro ha posto la massima attenzione alla condizione fisica e atletica, Prandelli, dopo avere fatto le nuove valutazioni, in serata ha diramato la lista dei 23 giocatori.
La grande sorpresa è stata l’esclusione di Giuseppe Rossi. Il regista della Fiorentina ha giocato 70’ minuti a Londra, ma non ha brillato, evitando i contrasti con arcigni difensori irlandesi. La sua prestazione ha pesato sulla decisione di Prandelli, che ha ritenuto l’attaccante non in perfette condizioni fisiche dopo l’infortunio di gennaio. L’altro aspetto è psicologico, cioè la paura di affondare nei contrasti. Rossi, bersagliato dagli infortuni, salta anche questo mondiale dopo il Sud Africa. Dunque non si tratta di un’esclusione tecnica, ma forse Prandelli avrebbe potuto rischiare di portarlo e di puntare sul suo recupero. L’attacco italiano pecca nella manovra offensiva e l’esperienza e il talento di Rossi avrebbero potuto fare comodo al reparto. È stato Insigne a vincere il ballottaggio per l’ultimo posto disponibile in attacco, battendo anche la concorrenza di Destro, optando per l’ottima tecnica del giocatore del Napoli.
Le note positive di Londra sono Verrati e Darmian. In regia il giocatore del Psg ha orchestrato bene e Darmian si è fatto vedere per i suoi inserimenti sulle fasce. Entrambi entrano nelle lista, insieme ad Aquliani, che prende il posto di Montolivo e a Parolo, che all’ultimo ha superato Romulo, rimasto in panchina per noie fisiche. In difesa stacca il biglietto Abate e pure senza brillare contro l’Irlanda è promosso Paletta, giocatore sul quale Prandelli punta molto. Restano a casa Pasquale Maggio, quest’ultimo superato da Ranocchia che andrà in Brasile come riserva. La marcia di avvicinamento degli azzurri ai Mondiali prevede due amichevoli: mercoledì 4 giugno contro il Lussemburgo a Perugia e l’8 giugno affronteranno la Fluminense, club di Rio de Janeiro. L’esordio mondiale è in programma il 14 giugno contro l’Inghilterra a Manaus alle 18:00, le 00:00 in Italia.
Portieri: Buffon, Sirigu e Perin
Difensori: Barzagli, Bonucci, Chiellini, De Sciglio, Paletta, Darmian, Abate. Riserva: Ranocchia
Centrocampisti: De Rossi, Candreva, Marchisio, Pirlo, Thiago Motta, Verratti, Aquilani, Parolo
Attaccanti: Balotelli, Cassano, Cerci, Immobile, Insigne