I parlamentari del canton Vaud si oppongono alla chiusura del consolato italiano di Losanna e al trasferimento delle sue attività a Ginevra: una risoluzione in tal senso è stata approvata martedì all’unanimità.
La sede consolare attuale interessa un bacino di circa 70’000 persone, italiani o binazionali residenti nei cantoni Vaud e Friburgo. La concentrazione delle attività consolari a Ginevra – rileva la risoluzione – li costringerebbe a spostamenti e a lunghe attese per le pratiche che richiedono la presenza fisica del personale.
Il governo vodese ha già scritto il 15 febbraio scorso all’ambasciatore italiano per esprimere la propria opposizione alla chiusura del consolato di Losanna, dettata da imperativi finanziari. In risposta, l’ambasciatore ha indicato che nessuna decisione definitiva è ancora stata presa in merito alla riorganizzazione della rete consolare.
La competenza al riguardo spetta comunque all’Italia. A tal proposito, l’esecutivo vodese ha sollecitato il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) a prendere contatto con Roma.