Le grandi squadre hanno speso molto, quasi il doppio dello scorso anno, per costruire la squadra della nuova stagione che inizierà il 22 agosto. Nella Serie A riappaiono alcuni campioni, soprattutto nel ruolo di centravanti: Mandzukic (Juventus), Dzeko (Roma), Bacca (Milan) e Kalinic (Fiorentina), che sfideranno Icardi (Inter) capocannoniere la scorsa stagione e Higuain (Napoli), senza dimenticare Klose (Lazio). Uno scenario che indica come la tattica degli allenatori privilegi l’attacco. Sarà anche il campionato dei molti debuttanti nella massima divisione. Oltre cento i giocatori delle squadre che non hanno mai giocato in A.
I movimenti nel calciomercato non hanno cambiato di molto le gerarchie, ma il campionato 2015-2016 appare più equilibrato. La Juventus resta la favorita e manda il primo messaggio alle concorrenti con la vittoria nella Supercoppa italiana contro la Lazio a Shangai. La Roma sarà l’eterna inseguitrice, Milan e Inter hanno speso circa 80 milioni di euro per ritornare nel giro che conta. Dietro le quattro squadre con grandi ambizioni, la Lazio cerca il salto di qualità, mentre il Napoli e la Fiorentina (probabili sorprese) ricominciano daccapo.
Alla Juventus parlano di anno zero dopo le partenze di Pirlo, Tevez e Vidal, ma i campioni d’Italia saranno ancora favoriti. I nuovi acquisti hanno dato subito risposte convincenti. Spetta ad Allegri trovare la soluzione migliore per il nuovo tridente, al quale manca il trequartista che Allegri chiede a gran voce alla società. Stesso discorso per la Roma dove è arrivato il centravanti, un uomo d’aria che è mancato lo scorso anno. Il bosniaco Dzeko è un’ottima soluzione. Sulle ali Salah e Iago Falque. I problemi restano in difesa, dove servono due innesti di qualità. Il primo è Rüdiger che arriva dallo Stoccarda. Ottimo anche l’acquisto del giovane portiere polacco Szczesnyc. Incompiuta ancora l’Inter nonostante una spesa di quasi 80 milioni di euro. Rifondata la difesa per tre quarti, in attacco è arrivato Jovetic e a centrocampo Kondogbia, talento francese. Nel precampionato (perse quasi tutte le partite) Mancini ha agito confusamente e ha predicato pazienza per trovare la quadratura del cerchio. Mancano tre pedine una per ogni reparto per eliminare i dubbi di Mancini. Il compito più complicato è sfoltire la rosa per non appesantire il bilancio: Shaqiri e Kovacic sono stati ceduti. Deve sfoltire anche il Milan per gli sforzi economici profusi per gli acquisti di Romagnoli (finalmente un difensore) e dei due attaccanti Bacca e Luiz Adriano. Buono il precampionato dei rossoneri, che restano attivi sul mercato, perché Mihajlovic chiede una pedina di qualità a centrocampo.
La Lazio è rimasta la stessa della scorsa stagione. Presumibilmente attenderà l’esito del preliminare di Champions League per agire. Per il salto di qualità ci vorrebbero alcuni innesti di qualità, ma la Lazio è attiva solo in uscita e deve fare i conti con la volontà di alcune pedine fondamentali (Biglia e Keita) con desideri di cambiare aria. Nuovo corso invece per la Fiorentina, con il portoghese Paulo Sosa in panchina e per il Napoli, affidato all’ex Empoli Sarri. A Firenze stanno lavorando bene giudicando dalle amichevoli di precampionato. La società ha sostituito i giocatori in uscita (Sepe per Neto in porta, Kalinici per Gomez in attacco), lavorando molto sulla difesa dove sono arrivati Astori e Gilberto. Rivoluzionato il Napoli per cinque undicesimi soprattutto in difesa e centrocampo, dopo le molte cessioni. Il grande acquisto è essere riusciti a tenere Higuain e non solo. Restano anche Callejon, Insigne, Gabbiadini per l’attacco, il reparto con più qualità. Toccherà a Sarri trasmettere la propria filosofia di gioco basata su una meticolosa dedizione al lavoro e una mentalità sempre alla ricerca del gol. Obiettivo la qualificazione in Champions League.
Dietro alle sette squadre accreditate a occupare i vertici della classifica, la lotta per un probabile posto in Europa League e per la salvezza è apertissima, anche se la prima esperienza in A di Carpi e Frosinone potrebbe risultare difficilissima. Alcune squadre sono state molte attive sul mercato tra cessioni e acquisti. Il Frosinone ha cambiato praticamente volto con otto probabili innesti nella formazione titolare. Molto attivo tra le neo promosse anche il Bologna, che spera di concludere con un grande colpo. Il Carpi si è rinnovato in parte, ma in tutti i reparti. Praticamente invariati gli assetti di Atalanta, Sassuolo e Udinese. Grandi nomi non sono approdati nelle squadre di seconda fascia. Pazzini dal Milan è passato al Verona e affiancherà Toni. C’è anche il ritorno di Cassano alla Sampdoria dopo cinque anni.
Prima giornata del Campionato di calcio 2015/2016
Verona-Roma, Lazio-Bologna, Juventus-Udinese, Empoli-Chievo, Fiorentina-Milan, Frosinone-Torino, Inter-Atalanta, Palermo-Genoa, Sassuolo-Napoli, Sampdoria-Carpi
G.S.