Sapete quali utensili domestici sono in possesso dei vostri dati personali?
Che smartphone, tablet o computer sanno benissimo quali sono le nostre abitudini, quali posti frequentiamo e quali oggetti compriamo su internet, non è una novità e forse ormai non ci facciamo neanche più tanto caso, ci sono però degli utensili domestici insospettabili ma che ci spiano benissimo!
Se avete detto addio al classico aspirapolvere e vi siete attrezzati di un robot che pulisce i vostri pavimenti, sicuramente siete contenti del tempo libero in più che questo utensile domestico vi procura. Quel che magari solo pochi hanno pensato è che questi robot hanno la funzione di fare una mappa dettagliata del vostro appartamento o della casa, inoltre pensare che alcuni dei nuovi robot sono attrezzati perfino di videocamera non è meno preoccupante.
Lo spazzolino elettrico
Nel 2014 Oral B ha lanciato uno spazzolino da denti smart, ovvero intelligente. L’intelligenza qui significa in poche parole la connessione a internet e la dispositività di Bluetooth. Gli spazzolini “smart” quindi registrano ogni pulizia dei denti con molta precisione, ovvero ogni spazzolata per poi presentarla alla fine della pulizia all’utente. L’obiettivo evidentemente per l’utente è quello di vedere se si è pulito bene i denti, ma non è tutto, lo spazzolino intelligente avvisa perfino l’utente di come può migliorare la pulizia dei denti, e non finisce qui, c’è perfino la funzione che invia direttamente le informazioni raccolte al proprio dentista o agli altri membri della famiglia, il motivo per il quale qualcuno dovrebbe farlo, invece, non è molto chiaro…
Giocattoli per bambini
Sicuramente più preoccupante dei dati sulla propria pulizia dei denti sono i giocattoli intelligenti, ovvero dotati di microfono, videocamera. Nel 2017 ad esempio è uscita la notizia che la bambola My Friend Cayla dell’azienda Genesis ha trascritto conversazioni in testo e che le ha inviato a terzi. Secondo diverse notizie ci sono anche giocattoli di Fisher-Price o Mattel tra i giocattoli che, tramite microfoni, videocamere, ma anche localizzazione GPS, possono avere accesso a informazioni private. È di certo preoccupante il fatto che tante volte per i bambini i giocattoli, come bambole o orsacchiotti abbiano lo stesso valore di un buon amico e che siano proprio questi a spiarli: a parte per le questioni di privacy e il pericolo, è fatale.
Problema hacker
Le diverse notizie che circolano intorno a questi utensili domestici o smart che ormai usiamo tutti i giorni fanno sempre riferimento anche al pericolo di attacchi da parte di hacker. Non solo le aziende che producono o vendono gli utensili possono avere accesso alle informazioni private, ma gli oggetti connessi a internet ad esempio possono essere vittime di attacchi di hacker.
Non connettere a internet certi utensili aiuta sicuramente alla prevenzioni di spionaggio o attacchi hacker, però nel mondo di oggi siamo sempre più abituati alle tecnologie moderne. Pensiamo solo al comando vocale “Ehi Siri”, per poter rispondere ogni volta che la chiamiamo il microfono dev’essere sempre acceso e anche se Apple promette un’ottima protezione di privacy, rimane sempre qualche dubbio.