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21 November 2024
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Svizzera

Strade svizzere: diminuiscono i morti

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Meno anche i feriti gravi nei primi sei mesi del 2015

Sono 109 le persone che nella prima metà dell’anno hanno perso la vita sulle strade svizzere, 7 in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. È quanto emerge dal registro degli incidenti stradali dell’Ufficio federale delle strade (USTRA), che rileva un calo anche tra i feriti gravi, pari a 350 per un totale di 1655.
I morti sulle strade nei primi sei mesi del 2015 sono diminuiti del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, in particolare fra gli automobilisti (-31% rispetto al 2014 e -45% riferito alla media dell’ultimo quinquennio). In calo anche i feriti gravi (-17%); aumentano invece i morti nella mobilità pedonale (+8%) e fra gli utenti di biciclette elettriche (+1%).

Aumenta la mortalità pedonale
Se tra i pedoni il numero di feriti gravi è sceso da 336 a 252 (-25%), quello dei decessi è passato a 23, 8 in più dello scorso anno. Oltre due terzi delle vittime sono ultrasessantacinquenni e un terzo ha perso la vita sulle strisce pedonali.

Meno feriti gravi tra gli utenti delle due ruote
Il numero dei morti è in calo fra i ciclisti (-7%) e rimane stabile tra i motociclisti, mentre quello dei feriti gravi scende in entrambe le categorie.

Meno incidenza di velocità e alcol
Il periodo in esame conferma pienamente la tendenza positiva osservata nel 2014, con una diminuzione dei morti e feriti gravi per eccesso di velocità o guida in stato di ebbrezza. Il dato più significativo riguarda i feriti gravi per eccesso di velocità (-34%).

Autostrade e semi autostrade sempre più sicure
Da ormai quattro anni continuano a calare gli incidenti con lesioni a persone su autostrade e semi autostrade; analoga la tendenza per i decessi, con una netta flessione pari al 29% rispetto al primo semestre 2014.

Doris Leuthard ambasciatrice della campagna «Ruote ferme, bimbi salvi»
A Berna, piazza Federale ha accolto a fine agosto la Consigliera federale Doris Leuthard in veste di ambasciatrice della nuova campagna di prevenzione «La strada della scuola». Accompagnata da una decina di scolari, la ministra dei trasporti si è impegnata a migliorare la sicurezza dei bambini sui passaggi pedonali. La giornata è stata originale e ricca di emozioni.
In vista del rientro scolastico, il TCS, l’Ufficio prevenzione infortuni upi e la Polizia hanno lanciato a inizio agosto 2015 una nuova campagna di prevenzione. In quest’occasione, la Consigliera federale Doris Leuthard ha voluto dare un segnale forte e aumentare la visibilità del messaggio della campagna: «Dobbiamo arrivare ad una situazione chiara tra bimbi ed automobilisti per diminuire gli incidenti in generale».
Accompagnata da giovani alunni bernesi, la ministra dei trasporti ha scritto con un gessetto lo slogan «Ruote ferme, bimbi salvi » sugli pneumatici della sua auto di rappresentanza. Questo messaggio spiega che i bambini devono attraversare la strada solo quando le ruote di un veicolo sono completamente ferme. In compagnia di questa ambasciatrice d’eccezione, piccoli e grandi hanno passato un momento speciale.
UST/TCS

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