Assemblea generale dell’APIZ Associazione Pensionati Italiani di Zurigo. L’Apiz è l’associazione organizzata da pensionate e pensionati che per loro volontà e per necessità si sono resi protagonisti di una avventura associativa che dura da nove anni e che in così breve tempo ha raggiunto importanti risultati di attività sociali e politiche in favore di tutti i cittadini italiani pensionati. Questo è stato possibile grazie all’impegno dei molti iscritti e di un direttivo in grado di accogliere tante individualità e trasformarle in azioni collettive per la difesa dei diritti acquisiti a favore delle persone anziane e di impegnarsi per migliorare la loro integrazione di cittadine e cittadini in seno alla società zurighese
E cosi per la prima volta nel salone della Missione cattolica italiana di Zurigo ha avuto luogo domenica 8 febbraio l’Assemblea Generale dell’ APIZ. Presenti un’ottantina di pensionate e pensionati pari all’ottanta percento degli iscritti, un indubbio successo di attiva partecipazione. L’assemblea è iniziata con un breve saluto da parte del console generale dottor Francesco Barbaro che ha informato sulle attività amministrative e sulle prospettive di maggiore efficienza nel lavoro dei vari uffici per soddisfare le necessità di una numerosa presenza di connazionali che hanno necessità di risolvere i molti problemi nel vasto territorio di competenza consolare. È stato un breve intervento ma importante per i presenti che finalmente sono riusciti a conoscere il “nuovo” rappresentante delle autorità italiane. I presenti hanno applaudito e richiesto un incontro per discutere su alcune proposte riguardanti tutti i pensionati e non solo quelli della nostra città. I lavori assembleari presieduti dal vicepresidente Renzo Ferrari sono poi proseguiti con la lettura del verbale della precedente assemblea da parte del segretario Giuseppe Parisi e relazione annuale del presidente uscente Bruno Cannellotto che ha messo in risalto il buono stato di salute finanziario e numerico-associativo dell’APIZ. Ha espresso soddisfazione per le tante e riuscite attività sociali, culturali, sportivo-ricreative e conviviali.
Ai presenti ha chiesto di non trascurare la partecipazione attiva nella società svizzera, in quella comunale e cantonale e di interessarsi puntualmente dei fatti della politica sociale in difesa degli specifici interessi personali e collettivi come salvaguardia e miglioramento dei sistemi pensionistici, assicurazione di malattia a premi sostenibili, case per anziani e di cura che tengano conto delle specificità dei molti cittadini con difficoltà anche comunicative. Il presidente uscente ha anche annunciato le sue dimissioni dall’incarico. Poi con grande entusiasmo è stata presentata e votata la nuova presidente dell’Apiz Milena Ferro. Una scelta accettata all’unanimità con un grande applauso. L’Apiz con l’elezione di Milena ha dimostrato sensibilità verso le donne nell’Apiz molto impegnate. Si sono anticipati di un mese i festeggiamenti per la giornata internazionale della donna del prossimo 8 marzo e rispettato il proprio impegno a favore della parità di genere. Nel suo intervento la neo presidente a chiesto a tutti i presenti maggiore impegno nella associazione e all’esterno nella società. Il nuovo direttivo e pertanto composto da: Milena Ferro presidente; Bruno Cannellotto presidente onorario, Renzo Ferrari e Salvatore Chieffo vicepresidenti; Giuseppe Parisi segretario; Giuseppe D’Annunzio cassiere e Mirella Biscaro, Pina Bühlmann, Francesco Di Lorenzo, Mina Hausegger, Francesco Lorusso, Tortorici Gilda, Luigi Pifferi e Luciano Argenta revisori dei conti.
Il programma 2015 prevede 13 attività distribuite nell’arco dei prossimi dieci mesi. A queste attività possono partecipare anche i non iscritti all’Apiz. Non solo ma tutte e tutti quelli che leggeranno questo resoconto e vogliono saperne di più possono contattare la nuova presidente Milena Ferro al n. 044 32108 34.
A Tutte le donne italiane di Zurigo l’Apiz augura un fruttuoso e impegnato 2015 nell’Apiz in famiglia, e nella società. Primo avvenimento l’8 marzo, giornata internazionale delle donne.
Gianni C.
Si ringrazia la Pagina che da sempre segue con interesse gli avvenimenti dell’Apiz e di questo ne siamo grati alla direttrice e alla redazione.