È ormai un anno che è stato introdotto il Superbonus 110%, ma come volevasi dimostrare, del resto lo avevo previsto mesi fa e lo scrissi, troppi ostacoli e complicazioni burocratiche create ad arte, bloccano la stragrande maggioranza dei lavori in particolar modo quelli da attuarsi nei condomini.
Lo denuncia la Confedilizia sulla base delle segnalazioni dai proprietari di casa e amministratori di condominio iscritti. Proprietari e amministratori lamentano, anzitutto, i problemi che comporta l’obbligo di attestare la doppia urbanistico/edilizia (al momento della costruzione e al momento dell’effettuazione dei lavori) dell’immobile oggetto degli interventi. Per avere accesso alla documentazione depositata presso gli uffici comunali occorrono mesi, specie nelle grandi città (situazione aggravata dal lavoro a distanza), e le volte in cui si riesce ad ottenerla, spesso è frammentaria e comunque non sufficiente. C’è poi il noto problema delle verande sui balconi di proprietà privata. Interventi di chiusura eseguiti nel corso del tempo, da singoli condòmini che, nonostante insistano su parti esclusive, possono pregiudicare l’accesso al Superbonus a tutto il condominio perché comunque incidenti sulla facciata condominiale, che è parte comune.
Sarebbe necessario precisare che tali strutture realizzate su iniziativa dei privati, anche quando interessino la facciata, non precludono l’utilizzo del Superbonus all’intero condominio. Serie difficoltà vengono anche registrate per la cessione del credito, a causa, per lo più, di richieste ultronee di documentazione. Per Confedilizia occorre dunque intervenire con importanti semplificazioni. Così come imprescindibile è prevedere una durata che agevoli la fruizione del Superbonus da parte di chi finora, anche per le ragioni che abbiamo qui esposte, non ha potuto avervi accesso. Per questa ragione il Superbonus andrebbe esteso non solo al 2022, ma anche al 2023 e non solo per le case popolari. Così come andrebbe esteso ai compensi degli amministratori condominiali e dei professionisti/consulenti ad oggi esclusi.