E’ accaduto in Afghanistan
Succede anche questo. Da noi le taglie non esistono più, ma in alcuni Paesi esistono ancora, ad esempio in Afghanistan. La notizia è che un talebano si è presentato ad un chek-point e ha chiesto ai soldati (alleati e afgani) di poter intascare i 100 dollari del ricercato il cui volto era stampato su un volantino e che era la sua faccia. I soldati, stupiti, gli hanno chiesto se era davvero lui e alla sua risposta affermativa non hanno saputo cosa fare. Il talebano, allora, li ha incalzati chiedendo: “Allora, posso intascare la taglia di 100 dollari?” A questo punto, lo hanno fermato e hanno chiesto al comando se era vero che il tipo era ricercato. Quando hanno ricevuto la risposta secondo cui effettivamente era ricercato, il fermo si è tramutato in arresto. Non sappiamo se gli hanno dato i 100 euro della taglia, le cronache non lo dicono, ma probabilmente li ha ricevuti, perché una taglia è una taglia, non si scherza, ma è altrettanto probabile che gliel’abbiano sequestrata subito dopo averla ricevuta in quanto carcerato ed è anche difficile che potrà riaverla dopo la sua liberazione.
La domanda è: possibile che sia così stupido da andare a riscuotere la taglia consegnandosi ai carcerieri? E’ possibile, specie se si spiega il gesto con la fame. Tutto sommato, si trattava di un ricercato coinvolto in un paio di attentati nella zona, quindi, per i parametri locali, non un ricercato per fatti gravissimi. Diciamo che era un ricercato di gravità medio-bassa. Avrà fatto i conti e ha visto che gli conveniva consegnarsi, non solo per intascare il premio, ma per evitare che a denunciarlo fosse stato un altro per guadagnare la sua taglia. Insomma, si sarà detto: se non lo faccio io, lo farà un altro, tanto vale che lo faccia io così almeno intasco la taglia. Questa, però, è solo una delle spiegazioni possibili. L’altra è che i talebani, al di là dell’apparenza (l’attacco al cuore di Kabul che ha tenuto per venti ore in scacco le forze afgane e alleate), si trovino in brutte acque, per cui Sar Howza – questo il nome del ricercato che si è costituito – avrà pensato che perso per perso almeno avrebbe intascato lui e non altri i 100 dollari della taglia. Ma c’è anche una terza spiegazione, molto più politica, ed è la consapevolezza che i talebani si stiano avvicinando alla conquista del potere che avverrà appena dopo la partenza dei soldati alleati che si trovano in brutte acque dopo le divisioni tra i Paesi che vogliono restare fino all’ultimo e i Paesi, come l’Australia, che stanno per ritirarsi con anticipo. Insomma, il talebano, consegnandosi, non solo ha intascato i 100 dollari della taglia, non solo ha evitato che a riscuoterli fosse un altro, ma l’avrebbefatto di proposito per acquistare merito presso i suoi amici talebani, con un ragionamento che potrebbe essere il seguente. Ormai i talebani hanno vinto, io mi faccio arrestare e quando i talebani avranno preso il potere io farò la figura del martire arrestato e quindi che sarà ricompensato per la sua condizione. Può sembrare strano, ma pare che la spiegazione più plausibile sia proprio questa.