È incredibile come la violenza del tornado che ha colpito Oklahoma city domenica scorsa si sia accanita proprio sull’unico posto che doveva essere risparmiato, cioè una scuola elementare. È la scuola elementare Plaza Towers, infatti, che riporta i dati più sconcertati della tragedia che in queste ore sta investendo l’America: i primi dati ufficiali riferiscono che i soccorritori hanno riportato alla luce i corpicini di 20 bambini morti schiacciati dalle macerie della loro scuola elementare, mentre proseguono le ricerche per salvare tutti gli altri rimasti intrappolati. Salvi 30 studenti dello stesso istituto. E le testimonianze sono strazianti, i soccorritori parlano di voci, pianti e lamenti da sotto le macerie che, se da un lato è insopportabile pensare a quei poveri piccoli bimbi lì sotto, dall’altro lato si prega affinché quei lamenti non cessino. Ma è di circa 90 vittime il bilancio completo della tragedia causata dal tornado che con una circonferenza di oltre tre chilometri e venti fino a 300 chilometri l’ora ha imperversato sull’area per circa 40 minuti. 7000 le abitazioni colpite, rimaste isolate e prive di corrente, innumerevoli i feriti ricoverati negli ospedali della zona, almeno 145, di cui oltre 40 bambini e si tratta sempre di un dato provvisorio che di ora in ora si modifica. “È stata come una palla da bowling che ha attraversato la città distruggendo tutto quello che si trovava davanti”, ha detto un meteorologo della Cnn.
L’allarme è stato dato solo 16 minuti prima che si scatenasse l’inferno, hanno spiegato gli esperti del National Weather Service, il servizio meteorologico nazionale, non tutti, quindi, non hanno avuto il tempo di mettersi al sicuro. Per non parlare del fatto che anche le strutture sanitarie sono state colpite, come l’ospedale di Moore reso inagibile e con tutto un piano dell’edificio distrutto. Il presidente Barack Obama ha dichiarato lo stato di emergenza in Oklahoma che già nel 1999 era stata duramente colpita da un tornado causando più di 40 morti.