La storia – o la leggenda, come la si vuol chiamare – la conosciamo tutti, i tre re Magi, seguendo la cometa di Betlemme giunsero al cospetto di Gesù bambino e gli portarono in dono oro, incenso e mirra. Ovviamente si tratta di regali simbolici dove l’oro rappresenta la regalità del bambino, l’incenso ricorda la sua divinità e la mirra, usata nel culto dei morti, esprime il sacrificio di Gesù. Il giorno del 6 gennaio viene celebrato come il giorno dell’Epifania, cioè della manifestazione, che con la natività di Gesù assume maggiore valenza. In Italia come in altre zone dell’Europa si celebra la figura della Befana, la vecchietta dalle fattezze di una strega che riempie di doni, o di carbone, le calze dei bimbi e chiude ufficialmente il periodo delle feste natalizie. In Svizzera invece si celebrano i re Magi attraverso la tradizione della Dreiköningskuchen, ovvero la condivisione di una corona di pane dolce formato da diversi panini dove uno in particolare cela il piccolo re (o una mandorla intera). Chi trova il re all’interno del proprio panino, diventa il re o la regina per tutta la giornata e può impartire ordini al resto dei partecipanti. Possiamo dire che anche questa tradizione svizzera chiude definitivamente il periodo delle feste di natale.
Una befana particolare è stata quella trascorsa da Giorgia Meloni che ha improvvisato una visita a Trump, in compagnia dell’immancabile Elon Musk, dove sembra che tra gli argomenti principali ci sia stato proprio il caso di Cecilia Sala, la giornalista italiana arrestata in Iran, le cui sorti sono connesse a quelle dell’ingegnere svizzero iraniano Abedini, arrestato a Malpensa su richiesta degli USA. Ma quello che per ora ci resta da questo incontro è una foto assurda che ritrae i tre in vesti di antichi romani. Un’altra visita inaspettata, invece, è stata quella del Presidente Mattarella alla comunità di Caivano, presso il Parco Verde, come “segno tangibile della vicinanza e del sostegno dello Stato a don Maurizio Patriciello, dal cui appello, nell’agosto 2023, ha preso le mosse la rinascita civile di quel territorio”, si legge nel comunicato ufficiale. Al termine della messa, il Presidente della Repubblica, oltre a ringraziare don Patriciello “per l’opera che presta” presso questa “comunità importante”, ha voluto rivolgere i propri auguri ai bambini e ai ragazzi di questa comunità a cui sono rivolte tutte le speranze.
Oltre queste immagini assurde e ridicole come la foto di Meloni, Trump e Musk o la dolce immagine di speranza della visita di Mattarella a Caivano, la calza della befana degli italiani può contenere anche carbone… tutt’altro che dolce, perché il 2025 si prospetta come un anno con diversi aumenti per i consumatori: dai pedaggi autostradali, all’energia elettrica, alla spesa alimentare fino all’aumento delle spese scolastiche e alla tassa dei rifiuti. Sarà un calza davvero pesante per tutti gli italiani.
Anche la tradizione della Dreiköningskuchen in Svizzera chiude ufficialmente tutte le feste natalizie, e non importa chi troverà il re della corona di pane, tutti dovremo vedercela con le numerose disposizioni che entreranno in vigore quest’anno.
Molte delle disposizioni che “troveremo” dentro la nostra corona riguardano le donne, a cominciare dal tanto discusso divieto di dissimulare il viso, in modo particolare nei luoghi pubblici, con una multa per chi si rifiuta che da 100 franchi potrebbe arrivare fino a 1000 franchi. Le donne Svizzere, dal mese di gennaio di quest’anno, potranno andare in pensione sempre più tardi secondo la disposizione in cui l’età pensionabile si alzerà progressivamente di tre mesi per anno fino a raggiungere nel 2028 un’età di riferimento uniforme di 65 anni. Una norma che dovrebbero guardare anche in Italia è l’abbassamento dell’IVA sui prodotti che riguardano l’igiene intima femminile, che dal 7,7% passerà al 2,5%.Non meno importante è la maggiore tutela per le donne straniere che subiscono violenza domestica e per quali la Svizzera ha deciso, in caso di separazione, di regolare il loro soggiorno dando loro la possibilità di non perdere il permesso di soggiorno. Anche la procedura semplificata di annullamento dei matrimoni di minori celebrati all’estero – in particolare durante le vacanze nel Paese d’origine – guarda in un certo senso le donne, che sono quelle che maggiormente subiscono questa forzatura. Tra le novità, quest’anno le famiglie troveranno un leggero aumento degli assegni per i figli che passeranno da 200 a 215 franchi e quelli di formazione da 250 a 268 franchi. Da quest’anno, un po’ meno conveniente sarà fare la spesa oltre confine, infatti chi fa la spesa all’estero dovrà dichiarare in dogana gli acquisti superiori ai 150 franchi e non più, come avveniva finora, quelli dai 300 franchi in su; Nella corona dei re di quest’anno i fumatori troveranno anche un aumento, in modo particolare i fumatori di sigari e cigarillos dovranno pagare 20 centesimi in più per confezione, mentre chi usa il tabacco trinciato fine arriverà a pagare circa 40 centesimi in più per pacchetto. Infine, c’è una sorpresa anche per i frontalieri che lavorano in home office nello Stato di residenza, per i quali quest’anno la Confederazione disporrà dei mezzi per imporre i redditi anche per queste attività.
Di fronte queste novità (che non sono neanche tutte) la scelta sulle tradizioni da seguire risulta sempre più difficile: carbone della calza della befana o le sorprese al posto del re della Dreiköningskuchen?
Redazione La Pagina