Vediamo tutti gli addii di Trump
Steve Bannon lascia l’incarico di stratega della Casa Bianca. “Il capo dello staff della Casa Bianca John Kelly e Steve Bannon hanno mutualmente convenuto che oggi sarà l’ultimo giorno di Steve. Siamo grati del suo servizio e gli auguriamo il meglio”, si legge in una dichiarazione dell’ufficio stampa della Casa Bianca.
L’uscita di scena di Steve Bannon, l’alfiere della destra populista cui era stato affidato l’incarico di stratega è solo l’ultima di una serie di destituzioni e dimissioni eccellenti che caratterizzano la Casa Bianca di Donald Trump.
Ecco i principali episodi da inizio anno:
Gennaio: appena insediato, Trump destituisce con effetto immediato tutti gli ambasciatori nomina politica, lasciando scoperte diverse sedi importanti. Viene cacciata Sally Yates, il ministro della Giustizia che non voleva difendere il ‘travel ban’ di Trump.
Dopo solo 23 giorni di incarico, il Consigliere per la Sicurezza nazionale Michael Flynn si dimette per il suo coinvolgimento nel Russiagate.
Maggio: Trump destituisce il direttore dell’Fbi, James Comey. Si dimette il direttore delle Comunicazioni della Casa Bianca Mike Dubke.
Luglio: si dimette il direttore dell’Ufficio per l’etica del Governo, Walter Shaub. Si dimette Mark Corallo, portavoce del team legale che difende Trump per il Russiagate. L’avvocato Marc Kasowitz lascia la guida del team legale. Il portavoce di Trump, Sean Spicer, si dimette dopo che Anthony Scaramucci viene nominato al posto di Dubke. Si dimette l’assistente portavoce Michael Short. Il capo dello staff della Casa Bianca Reince Priebus viene sostituito da John Kelly, fino ad allora segretario alla Sicurezza Interna. Scaramucci viene destituito. Oltre al valzer di dimissioni, la Casa Bianca di Trump si segnala anche per l’alto numero di incarichi ancora vacanti: al momento il presidente ha fatto soltanto 271 nomine, di cui solo 124 hanno terminato l’iter della conferma da parte del Senato.
Degli incarichi importanti, per i quali serve la conferma del Senato, ne rimangono ancora 365 per i quali non è stato scelto alcun titolare.
Adnkronos
foto: Ansa