L’Inter perde contro Lazio, vincono tutte le inseguitrici, vola l’Empoli, in coda bene Sampdoria e Udinese
Anche l’Inter soffre il mal di vetta e cede in casa alla Lazio in crisi. Le inseguitrici Fiorentina, Napoli, Juventus e Roma vincono le loro gare e si avvicinano alla vetta. Lo scudetto è ora appannaggio di tutti, perché nessuna squadra ha il campionato in mano. La giornata prenatalizia non ha giovato all’Inter che scivola in casa contro una Lazio che stava messa male in campionato. L’Inter ha giocato veramente male e si è fatta male da sola, forse per la sicurezza di restare soli in vetta nel 2015 e ha abbassato la tensione e la concentrazione. Mancini aveva avvisato i suoi del pericolo, ma non ha avuto ascolto e l’irresponsabile espulsione di Felipo Melo gli ha dato ragione. La sua squadra è stata irriconoscibile, brutta si è fatta ingabbiare dalla Lazio che ha vinto meritatamente. I laziali sono stati concreti e molto sicuri in difesa, dove hanno annullato Jovetic e Perisic, e in parte Icardi. La Lazio è tornata a esprimere quello che sa fare bene e passerà un Natale tranquillo, mentre l’Inter dovrà prendere l’abitudine a giocare da capolista.
Le avversarie sono vicinissime: a 1 punto la Fiorentina e il Napoli, a 3 la Juventus e a 4 la Roma. Molto positiva la gara del Napoli sull’ostico campo dell’Atalanta. Supera un altro esame di maturità il Napoli e ha mostrato carattere e qualità per mantenersi fino alla fine nella lotta scudetto. La differenza la fa ancora Higuain che segna una doppietta che vale la vittoria. Qualche indizio negativo nella fase difensiva, dove la difesa ha subito subito il pari dopo il vantaggio. Sarri sembra ormai convinto i avere la formazione-tipo sulla quale punterà in campionato. Complimenti anche all’Atalanta che ha confermato di meritare la classifica e con il gioco espresso la salvezza non dovrebbe essere difficile. Bene anche la Fiorentina che con il suo gioco avvolgente torna alla vittoria battendo il Chievo, che resiste solo 20 minuti. Tra le prime è la squadra che ha sorpreso di più e pochi si sarebbero aspetti la Fiorentina al secondo posto. Sousa ora chiede rinforzi. Per lo scudetto sarà difficile, ma se continuerà a restare su questi livelli per un posto in Champions League potrà sicuramente lottare. La squadra gioca con equilibrio tra i reparti e ha in alcuni giocatori i suoi punti forti, specie in attacco con Kalinic e Illicic che hanno deciso la gara contro il Chievo.
Settima vittoria di fila per la Juventus e rincorsa ai piani alti della classifica completata, grazie alla sconfitta dell’Inter. Sul campo del Carpi la squadra di Allegri ha dimostrato il suo livello reagendo bene allo svantaggio del Carpi, una squadra che non ha nulla da perdere. Elogi a Mandzukic che ha trascinato i suoi con due reti e ha svolto una fase difensiva quasi perfetta. Solo nel finale la Juventus ha rischiato il pareggio. Un atteggiamento che ha fatto infuriare Allegri, un campanello d’allarme per l’allenatore che dovrà cercare di migliorare la sua squadra sotto l’aspetto mentale, se vorrà vincere lo scudetto e tenere testa al Bayern Monaco in Champions League. Vince anche la Roma, ma restano i suoi problemi, ambientali e di spogliatoio. Con questa vittoria la Roma si scrolla di dosso le paure, ma il gioco ancora latita. La squadra di Garcia ha difficoltà a imbastire una manovra fluida e continua a commettere errori. I giocatori sono ancora molto nervosi, Pjanic e Naiggolan diffidati salteranno la prossima gara e Dzeko si fa espellere per proteste. Difficile dire se i tre punti sono un toccasana e se Garcia resterà al suo posto. Per il Genoa la situazione è critica, aldilà delle attenuanti per le tante assenze. Durante la sosta Gasperini (confermato) inizierà a lavorare per l’obiettivo salvezza, sperando di ridare fiducia e coraggio alla squadra.
Continua a volare l’Empoli di Giampaolo che vince a Bologna con merito. La sua squadra gioca libera dall’assillo del risultato e ha una concezione del gioco d’attacco che cerca sempre la via del gol. Un posto in Europa sarebbe il giusto premio. Il Bologna ha reagito bene trovando due volte il pareggio, ma alla fine si sono dovuti arrendere alla superiorità dell’Empoli, che conquista la quarta vittoria consecutiva. Il Milan evita un’altra figuraccia con un buon secondo tempo che gli permette di ribaltare lo svantaggio. Mihajlovic ritrova qualche certezza e ora avrà il tempo di lavorare sulle indicazioni che la gara contro il Frosinone gli ha dato. La sua squadra ha sofferto il pressing degli avversari e in difesa emergono e si ripetono errori letali. Ma sinceramente anche se la vetta è a 8 punti il Milan con il suo organico potrà aspirare a un posto in Europa League. Il Frosinone terzultimo non perde le speranze salvezza, apprezzabile nel primo tempo, ma è preoccupante il calo fisico nell’ultima mezz’ora. Sale invece la Sampdoria alla prima vittoria con Montella. Soriano e Ivan regalano la vittoria sul Palermo che è scavalcato in classifica. Boccata d’ossigeno per la Sampdoria che potrà affrontare la sosta con più tranquillità. Il Palermo invece è incostante e resta in zona retrocessione. Passo in avanti anche per l’Udinese che vince fuori casa contro il Torino, sempre più in crisi. La vittoria dei friulani è arrivata grazie alla determinazione e a una cattiveria da squadra che lotta per la salvezza, trovando un gol al 41 con Perica e difeso con grande intensità fino al termine. Il Torino non ha invece trovato il passo in campionato dopo la pesante sconfitta per 4-0 in Coppa Italia contro la Juventus e seguente contestazione da parte dei tifosi granata. Pari tra Verona e Sassuolo, che non migliora la classifica di entrambe. Il Verona resta ultimo e ancora senza vittoria in campionato e al quale non basta il ritorno al gol di Toni. Il Sassuolo resta in zona Europa, ma si fa scavalcare dal Milan e raggiungere dall’Empoli.
16° Giornata
Bologna-Empoli 2-3, Carpi-Juventus 2-3, Atalanta-Napoli 1-3, Fiorentina-Chievo 2-0, Roma-Genoa 2-0, Verona-Sassuolo 1-1 Frosinone-Milan 2-4, Sampdoria-Palermo 2-0, Torino-Udinese 0-1, Inter-Lazio 1-2
Classifica
Inter 36; Fiorentina e Napoli 35; Juventus 33; Roma 32; Milan 28; Sassuolo ed Empoli 27; Atalanta 24; Lazio 23; Torino e Chievo 22; Udinese 21; Sampdoria 20; Bologna 19; Palermo 18; Genoa 16; Frosinone 14; Carpi 10; Verona 8
G.S.