Esce il nuovo singolo della band bolognese con l’incursione, a sorpresa, di Vasco Rossi
Da pochi giorni è in rotazione radiofonica il nuovo singolo degli Stadio, “Tutti contro tutti”, scritto da Gaetano Curreri e Saverio Grandi e interpretato con una star d’eccezione che, a sorpresa, ha voluto prendere parte, come featuring, all’incisione del brano. Il coro della band bolognese e dell’artista di Zocca contro privilegi e scorciatoie è tratto dall’album ‘Miss Nostalgia’, che contiene anche la canzone vincitrice di Sanremo 2016 ‘Un giorno mi dirai’. Il lancio del brano è supportato anche dal video realizzato da Fabio Masi, già autore del video ‘Quante volte’ di Vasco Rossi. La storia d’amicizia e di musica tra Vasco Rossi e gli Stadio dura da moltissimi anni: ad oltre trenta anni dal successo de ‘La Faccia delle Donne’, cantata a due voci da Getano Curreri e dal Komandante, l’esperienza si ripete in quest’altra collaborazione estemporanea ed improvvisa, una vera e propria “sorpresa”, come l’ha definita lo stesso front man della band: “La sorpresa me l’ha fatta Vasco quel giorno; è venuto a trovarmi in studio mentre stavo registrando il brano e lo stavo cantando.
All’improvviso si è alzato dal divano, è entrato in studio, si è messo le cuffie ed ha cantato il ritornello, la frase che forse sentiva più nelle sue corde quando il brano dice ‘non c’è più vergogna, hai le spalle al muro. Non vince il più bravo ma il più furbo di sicuro’. Ovviamente l’incursione è stata registrata ed è rimasta.
E’ un cameo quel ritornello e arriva al momento giusto!”. “Anche a Vasco il tema della mancanza di meritocrazia è molto caro” prosegue ancora il cantante degli Stadio, “lui ha fatto dell’onestà intellettuale la sua forza: incontrarci in quella frase per noi ha un valore autobiografico, significa che per arrivare a carriere come le nostre bisogna impegnarsi e faticare, non basta partecipare al talent giusto”.
“Tanti nostri lavori, come ‘Rewind’ ad esempio, sono nati quasi per gioco, sfidandoci e contaminandoci, questo spirito fa parte della nostra amicizia anche fuori dalla musica”, racconta ancora Gaetano Curreri che sul suo rapporto personale con Vasco aggiunge ancora: “E’ mio fratello, io avrei tanto voluto avere un fratello quando ero piccolo, ho avuto una sorella a cui voglio un gran bene, ma un fratello era una cosa che mi stava nel cuore, e quando sono stato un po’ più grande me lo sono andato a cercare sulle colline di Zocca e ho trovato lui”. ‘Miss Nostalgia’, il quindicesimo album di studio della band bolognese, prodotto da Saverio Grandi e Gaetano Curreri e pubblicato lo scorso 12 febbraio, è stato definito il disco della maturità artistica, ‘la summa del lavoro e delle esperienze fatte fino a qui’, secondo lo stesso Curreri.
Molti i brani inediti da ricordare: ‘L’Autunno ti Dona’ con le parole di Giorgio Riccardo Galassi, ‘Noi come voi’ di Lucio Dalla e Gaetano Curreri, brano del 1983, in versione cover arrangiata dal maestro Beppe D’Onghia con il sax originale di Lucio Dalla, ‘Tutti contri Tutti’ e l’ormai famosissima ‘Un giorno mi dirai’, già disco d’oro nonché vincitrice dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, cui è seguita una tournèè teatrale di grande successo: “La tournèe teatrale post-Sanremo è stata un trionfo non solo per i sold out, ma perchè molti si sono riconosciuti nel tema generazionale di ‘Un giorno mi dirai’: il nostro mestiere è entrare in sintonia con la gente che vede la sua vita nelle nostre canzoni”. Intanto, dopo la tournèè post Sanremo, la band bolognese prosegue il tour all’aperto partito lo scorso 11 luglio da Roma, tour che si concluderà il prossimo 7 settembre a Piacenza, salvo aggiunte in corsa.
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foto: Ansa