Presentato come film d’apertura al Filmfestival di Locarno, “Tutti insieme” è il primo lungometraggio che segna il debutto come regista di Ginevra Elkann. Il film, il cui titolo originale è “Magari”, sarà proiettato il 27 gennaio al Lunchkino-Special di Zurigo, presso l’Arthouse Le Paris alla presenza della regista!
Sembra che ci sia molto di autobiografico nell’opera prima da regista di Ginevra Elkann e film d’apertura della 72° edizione del Locarno Film Festival lo scorso 7 agosto 2019. Distribuito in Svizzera con il titolo “Tutti insieme”, il film sarà proiettato il 27 gennaio al Lunchkino-Special a Zurigo, presso l’Arthouse Le Paris alla presenza della regista. Il titolo originale, però, è “Magari”, una sola ma importante parola in cui è racchiuso il desiderio e la speranza di una bambina che non aveva mai visto la sua famiglia di origine riunita insieme. Il lungometraggio di Ginevra Elkann ci porta nella vita di tre giovanissimi fratelli che, dall’ambiente amorevole ma austero della mamma, si trovano improvvisamente scaraventati nella vita caotica e improvvisata del padre per trascorrere con lui il Natale. Attraverso gli occhi e i sentimenti dei tre piccoli protagonisti, ma soprattutto attraverso la voce narrante di Alma, la più giovane dei tre fratelli, la regista ci permette di guardare le dinamiche familiari che ruotano attorno ad un divorzio. Alma è anche il riferimento autobiografico più chiaro, come la stessa regista afferma in un’intervista in cui dichiara che il film “nasce da un sentimento autobiografico, quello di Alma, con il suo ‘magari’ che era anche il mio quando ero piccola.