Grande pienone Campovolo dove gli artisti per un concerto di beneficenza per i terremotati dell’Emilia. Grande assente Laura Pausini
C’erano tutti, o quasi, i grandi nomi della musica italiana accorsi per 22 settembre in occasione del concerto di beneficenza organizzato per raccogliere fondi da destinare per lo più alle scuole dell’Emilia, quelle che più di altre hanno subito danni a causa del terremoto. Claudio Baglioni, Elisa, Tiziano Ferro, Giorgia, Lorenzo Jovanotti, Ligabue, Litfiba, Fiorella Mannoia, Negramaro, Nomadi, Renato Zero e Zucchero e Antonacci hanno partecipato alla serata senza ricevere alcun compenso. Grande assente alla serata Laura Pausini che ha annunciato di essere in attesa della prima figlia, dal compagno Paolo Carta. L’annullamento di tutti gli impegni live della cantante romagnola era stato annunciato in concomitanza con quello della gravidanza che oltre a portare alla Pausini tanta gioia, ma la terrà lontana dal suo pubblico, almeno per qualche tempo: “Sono davvero molto dispiaciuta di dover rinunciare perchè tutti sanno che per me partecipare a una manifestazione cosi importante, organizzata per aiutare la mia Emilia Romagna, sarebbe stato un onore; ma in questo momento devo attenermi a quanto consigliato dai miei medici” ha fatto sapere la cantante prima del concerto esortando comunque tutti i suoi fan a partecipare all’evento. Nonostante ciò i numeri del concerto sono stati grandiosi: hanno preso parte più di 150 mila spettatori, 13 artisti si sono susseguiti sul palco di 90 metri per 4 ore di concerto e un grande ricavato destinato alla ricostruzione di scuole entro il 15 ottobre. Ecco cosa è successo durante Italia loves Emilia: Zucchero in apertura su “Madre dolcissima” con Jeff Beck, Fiorella Mannoia ed Elisa; i Nomadi con Baglioni su “Io vagabondo”; Jovanotti con Giorgia su “Tu mi porti su”, ancora la Mannoia con Giuliano Sangiorgi per un omaggio a Dalla con “Anna e Marco”; i Negramaro con Elisa e Jovanotti per via le mani dagli occhi”; l’emozionante “Gli ostacoli del cuore” che ha visto Elisa e Ligabue affiancati da un coro di voci bianche; ancora Ligabue con i Litfiba su “Tex”; la sorpresa di Renato Zero ospite nel set di Jovanotti per “Amico”; Ligabue e Zucchero insieme per “Non è tempo per noi” e il gran finale tutti insieme su “A muso duro” di Pierangelo Bertoli, ospite il figlio Alberto Bertoli. L’evento si è dimostrato un grandissimo segno di solidarietà che fa vedere un’Italia diversa da come siamo abituati a sentirne parlare, ma anche un evento-esempio per tutti gli italiani: “Vorrei che l’Italia guardasse a Reggio e sapesse tutta essere così, quest’evento è un esempio per la nazione”, ha affermato il presidente della regione Emilia Vasco Errani.