Un asilo nido per i terremotati d’Abruzzo: OPERAZIONE COMPIUTA!
La lettera che il Ministro Franco Frattini ha inviato, il 2 settembre scorso, al Presidente di Assoii-Suisse, Fernando Catalano
“Gentile Presidente, desidero esprimere il mio compiacimento per il nostro incontro di stamane e per quanto mi ha voluto illustrare circa l’iniziativa che l’Associazione Imprenditori Italiani in Svizzera ha realizzato a favore del comune di Rocca di Mezzo. Si tratta senza dubbio di un alto esempio di solidarietà e fratellanza nei confronti delle popolazioni dell’Abruzzo colpite dal sisma, per il quale l’Associazione da Lei presieduta ha saputo efficacemente collaborare con alcune amministrazioni locali elvetiche, come la città di Zurigo e la città di Lugano, facendo così emergere una proficua sinergia fra istituzioni pubbliche e private sfociata in un gesto di amicizia e vicinanza a favore dei cittadini abruzzesi. La scelta di intervenire a favore di un asilo nido per i bambini di Rocca di Mezzo, inoltre, è un chiaro segno di attenzione a favore del futuro delle nuove generazioni, che avranno il compito di far “riprendere il cammino” alla loro terra. Nel congratularmi vivamente ancora una volta per l’iniziativa posta in essere, mi è gradita l’occasione per inviare i miei più cordiali saluti. Il Ministro degli Affari Esteri – Franco Frattini” Leggi tutto l’articolo..
Lo scorso 2 settembre 2009, il nostro ministro degli esteri Franco Frattini ha ricevuto, nel suo studio alla Farnesina, la delegazione dell’Assoii-Suisse (Associazione degli Imprenditori Italiani in Svizzera) guidata dal Presidente Fernando Catalano. Ne facevano parte i delegati Massimo Miccoli ed Antonio Iacovazzo. La delegazione giungeva da Rocca di Mezzo, comune abruzzese toccato dal sisma del 6 aprile, visitato in precedenza. Situato alle pendici del Monte Rotondo, in provincia dell’Aquila, il piccolo, ridente comune (circa 1600 abitanti) è stato colpito dal recente terremoto riportando ingenti danni alle strutture: nella vicina frazione di Rovere il campanile della chiesa è crollato. Il sindaco, ing. Emilio Nusca e la gente del posto raccontano di una vita decisamente medio-alta con un indice di criminalità pressoché nullo. Il Presidente Catalano ha illustrato al ministro i progetti della potente Associazione che conta alcune centinaia di associati e crea molti posti di lavoro. Ha documentato il livello di crescita e sviluppo dell’imprenditoria italiana in Svizzera, i consensi che incontra tra la popolazione elvetica, ricevendo i personali complimenti di Franco Frattini per l’operato. La delegazione ha raccontato, poi, al Ministro le motivazioni del viaggio a Rocca di Mezzo: far giungere nel comune abruzzese, laddove l’indimenticabile regista Federico Fellini ha girato alcune scene del film La strada, alcuni container speciali. Ha certificato e commentato la missione umanitaria che intenderebbe portare a termine ponendo in evidenza le problematiche relative ai costi del trasporto dei container, troppo elevati. Il Ministro, senza indugio alcuno, ha mostrato particolare sensibilità ed ha assicurato di contribuire al progetto fornendo, tramite le Ferrovie dello Stato Italiane, un notevole aiuto riferito al trasporto dei container speciali sul territorio italiano. Nei container, 200 bambini troveranno uno spazio asilo e un luogo d’incontro, continueranno a giocare e sorridere. Il Ministro Frattini s’è attivato presso la direzione delle Ferrovie dello Stato e la Protezione Civile. L’ing. Mauro Moretti, Amministratore delegato delle Ferrovie Italiane, ha predisposto, gratuitamente, il servizio trasporto. La partenza del primo convoglio, da Zurigo, è avvenuta sabato 5 settembre. Il treno, con i container, è giunto, via Domodossola, ad Avezzano. Lì, i container saranno presi in consegna dalla Protezione Civile che, con grossi camion, li porterà a destinazione, provvedendo, poi, al montaggio. Il segnale politico è di quelli forti. Il grande gesto di sensibilità e solidarietà è da libro Cuore. Ciò rafforzerà i legami tra lo Stato Svizzero, che tramite la Città di Zurigo, ha donato i container speciali, già utilizzati per uso scolastico, e quello italiano. Alla fine dell’incontro romano, durato più di un’ora e contraddistinto dalla cordialità, il Presidente Fernando Catalano ha consegnato la tessera ad honorem al Ministro Frattini con l’arrivederci a Rocca di Mezzo, a montaggio dei container avvenuto. Al commiato, la delegazione ha posto l’accento su quanti hanno, dalla Svizzera, contribuito alla realizzazione dell’operazione container. Un sentito ringraziamento è stato pronunciato a favore della Catena della Solidarietà Svizzera, al Comune di Lugano, al Consolato Generale d’Italia di Zurigo, al Console Generale Mario Fridegotto ed a tutti coloro che, pur in minima ma sempre gradita parte, hanno collaborato e decideranno ancora di collaborare con l’Assoii. Un grande sorriso ha riempito l’aula ministeriale, mentre a poca distanza altri 200 bambini sorrideranno a chi ha rivolto loro un pensiero.
Antonio Iacovazzo