Per diventare un supereroe basta una sola parola… Shazam!
“Tutta la potenza, ma nessuna esperienza”! È così che può essere descritto in breve il nuovo supereroe della nuova megaproduzione DC Comics e Warner incentrata sulle avventure di un ragazzino che diventa un supereroe. Diretto da David F. Sandberg, “Shazam” segue le vicende di Billy Batson, un orfano quattordicenne che riesce a trasformarsi nel supereroe adulto, interpretato da Zachary Levi, grazie ai poteri magici forniti da un antico mago. A Billy Batson, basta pronunciare una sola parola – “Shazam”! – per far sì che uno scaltro quattordicenne si trasformi in un adulto, il Supereroe “Shazam”. Essendo ancora un ragazzino nell’animo – dentro un corpo sovrumano – Shazam si diverte in questa versione adulta di sé stesso, facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con dei superpoteri! Può volare? Ha una vista a raggi X? Può lanciare dei fulmini dalle mani? Può saltare i test delle lezioni di studi sociali? Shazam si propone di testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino. Ma avrà bisogno di imparare a dominare rapidamente questi poteri, per combattere le forze del male controllate dal Dr. Thaddeus Sivana. Il film rappresenta la prima vera grande occasione cinematografica per Zachary Levi, attore delle serie TV. È l’attore stesso che spiega bene il personaggio che ha dovuto interpretare spiegando che “è la storia di un ragazzino a cui basta dire una parola magica per diventare il suo ‘super-io’. A un certo punto tutti abbiamo sognato di essere supereroi e avere superpoteri. Ed è una premessa che non ho visto in tutti gli altri film di supereroi. E che svela il DNA di un film veramente buffo, divertente e con tanto cuore. C’è azione, avventura e ci sono anche momenti spaventosi. Credo sia un prodotto completo e spassoso e che farà sentire bene gli spettatori”. Sullo schermo Levi indossa una tuta rossa e un mantello e sfodera muscoli duri come l’acciaio e si è preparato adeguatamente al ruolo, “sono andato in palestra sei giorni a settimana per un anno e mezzo. Mi sono impegnato tanto, perché volevo davvero questo ruolo. Al punto da continuare a mettere su massa muscolare per interpretare il personaggio” ma non è tutta opera sua “è anche chiaro che quell’uniforme è già gonfia di suo. (…) E naturalmente hanno usato tanti effetti digitali nel film, momenti in cui io sono totalmente ricreato in digitale”. E come tutti i buon film di fantascienza sui supereroi anche in questo caso c’è il cattivo da sconfiggere “Il Dr. Savana” – il cattivo interpretato da Mark Strong – “è il mio Apollo Creed. Vincerò come Rocky la battaglia alla fine? Dovete vedere il film per scoprirlo”. Per scoprirlo dovrete aspettare il 3 e il 4 aprile, quando il grande “Shazam” solcherà i grandi schermi svizzeri!