Questa settimana gli occhi di tutto il mondo sono puntati sul Regno Unito. Dopo la morte del quasi centenario Filippo di Edimburgo (1921-2021), consorte di Elisabetta II, attuale Regina del Regno Unito, sono tanti gli interrogativi che tormentano gli appassionati delle vicende, sempre travagliate, della Royal Family. La regina Elisabetta, che ha sempre saputo superare e reggere situazioni di crisi in tutti questi anni di Regno, sembra invece risentire fortemente dell’assenza del marito che ha in ogni momento sentito come “sua forza”. E finalmente, pare trasparire il suo lato umano: una donna forte, incline ai doveri della Corona, caratterizzata da un grande autocontrollo, di fronte alla morte del consorte comincia a vacillare. In vari interventi pubblici alla nazione, i figli hanno parlato della sofferenza della madre per “l’enorme vuoto che sente nella sua vita”. Filippo di Edimburgo, descritto in questi giorni come l’uomo che è riuscito a stare all’ombra della Regina, anche nella morte andrà via senza tanti clamori.
A causa della Pandemia, infatti, il funerale sarà celebrato nella cappella di San Giorgio in forma solenne ma intima, con la partecipazione di 30 familiari intimi. Tra questi, non mancherà il nipote Harry, il fratello dell’erede al trono William, che negli ultimi tempi ha indispettito la Corona per via delle decisioni e delle dichiarazioni contro la Royal Family intraprese con la moglie Meghan. È il suo ritorno che si attende con trepidazione e curiosità, un po’ come se stessimo seguendo in anticipo le puntante della saga dedicata alla famiglia reale inglese (The Crown). È già stata diffusa la notizia che Harry non sarà affiancato dalla moglie, l’attrice Meghan che è in dolce attesa, e che gli sarà concesso di evitare gli obblighi di quarantena come esenzione prevista dalle norme Covid per ragioni “compassionevoli”. In questo modo, i due fratelli si ritroveranno l’uno a fianco dell’altro durante l’ultimo saluto a sua Altezza Reale, Duca di Edimburgo, e magari il dolore comune per la perdita del nonno li potrà fare ritrovare e far loro risolvere gli attriti degli ultimi tempi. In questo modo, il caro Filippo, se ne sarà pure andato senza i tanti clamori che spettano ad un reale, “in ombra”, come ha vissuto stando sempre un passo indietro alla moglie, la Regina, ma avrà ripotato luce nella famiglia reale e ripristinato quell’unità familiare e dinastica a lui tanto cara. Una parentesi, ammettiamolo, che per un momento ci permette di lasciare da parte la Pandemia, che invece continua a tenerci sempre sulle spine.
Anche noi stiamo vivendo questi tempi in ombra: la Pandemia, infatti, come una grande e densa nuvola, ha oscurato le nostre vite lasciandoci in penombra. Uno spiraglio di luce per molti potrebbe essere la riapertura delle strutture esterne, per esempio le terrazze dei ristoranti, oppure un alleggerimento delle restrizioni per alcune attività sportive o culturali minori, come ha affermato Lukas Engelberger, il presidente della Conferenza dei direttori cantonali della sanità (CDS), durante un’intervista rilasciata alla RTS. Bisognerà attendere mercoledì 14 aprile per sapere cosa deciderà il Governo sull’apertura o meno delle terrazze dei locali di ristoro, nel frattempo l’attesa si fa sempre più pressante dalle parti interessate, i Cantoni, i partiti, i ristoratori o gli organizzatori degli eventi, ma soprattutto dei cittadini che sentono fortemente la voglia di “uscire” dall’ombra della Pandemia!