L’Ascensione, con il bellissimo weekend lungo che ne segue, ci fa pregustare il periodo estivo con le belle giornate e le vacanze: un bellissimo momento per staccare e magari concedersi quel viaggio rimandato che, a causa degli ultimi avvenimenti, non abbiamo potuto concederci. Sì, c’è una situazione mondiale preoccupante, sì ancora il si parla di Covid e di possibile quarta dose e poi l’ultima novità, il vaiolo delle scimmie… ok, ma questa volta possiamo permetterci di mettere da parte queste preoccupazioni per riaffrontarle subito dopo le ferie, magari più carichi, più pronti e convinti per ripartire alla grande. Preparare una breve fuga di qualche giorno, ci ha però stuzzicato la fantasia sulle ferie estive e molti abbiamo sbirciato prezzi e condizioni. Sapete che in tanti non tornano in Italia dal periodo pre-covid?
Sì, proprio così, non solo tra gli italiani all’estero, anche i turisti da tutto il mondo, per ovvie necessità, non sono più potuti andare in Italia, quindi quest’anno il Bel Paese si aspetta il boom di visitatori e di rientri da parte dei connazionali all’estero per il periodo estivo, quindi, cosa succede? I prezzi schizzano alle stelle! Proprio così, l’Italia figura tra i Paesi meno economici per le vacanze estive. Tutto è aumentato, a cominciare dai voli aerei che per una famiglia diventano proibitivi. Ma anche i trasporti marittimi o quelli su strada, come i bus, aumentano per via del rincaro di gas e carburanti. Aumentano anche i soggiorni in strutture alberghiere, come in salita sono anche i prezzi per ombrellone e sdraio: secondo Consumerismo, per una giornata al mare una famiglia potrà spendere una media di 144 euro, rispetto alla media di circa 100€ che pagava lo scorso anno. Lievitano perfino le colazioni al bar, i gelati ai lidi, i pranzi e le cene nei locali, addirittura i parcheggi per le macchine… sempre se ci si decide di noleggiarne una, visto che, come segnalato da Federconsumatori, il prezzo medio per il noleggio di un’utilitaria nelle principali mete turistiche italiane è aumentato del 67% rispetto al 2021. Insomma sarà un duro colpo per le nostre economie domestiche, tanto che quasi passa la voglia di tornare in Italia, magari si possiamo optare per qualche meta europea ma facciamo l’amara scoperta che l’aumento non ha “risparmiato” i voli europei che hanno subito un incremento del +91%. Allora, non ci resta che accontentarci di una meta esotica da sogno visto che i voli intercontinentali sono rincarati “solo” del +35,7%.
Tutti questi aumenti di prezzi abbassano – non di poco – la voglia di partire! Una famiglia media ha difficoltà perfino a pensare di tornare in Italia senza fare dei veri sforzi economici, un modesto lavoratore deve faticare per delle meritate ferie! Abbiamo tasse da pagare se teniamo una piccola casa in Italia, contributi necessari e doveri di tutti i cittadini, ma nessuno ha mai pensato seriamente a delle agevolazioni o a degli incentivi per far venire la voglia di trascorrere le ferie agli italiani all’estero, tranne che non si debba votare, ma in estate è difficile che coincidano un referendum o delle elezioni. E poi le ferie toccano a tutti, soprattutto ai cari politici, loro sì che le ferie se le meritano e se le possono permettere!
Voi avete già organizzato le vacanze per l’estate?
Redazione La Pagina