Solo Usa e Spagna prima del BelPaese nella classifica del ‘turismo avventura’
L’Adventure Travel Trade Association, il network internazionale che raggruppa le imprese e gli organismi istituzionali che si occupano di turismo attivo nel mondo, ha stilato una classifica basata sulle prenotazioni del turismo avventura che vede il nostro Paese sul terzo gradino del podio, subito dopo Spagna e Usa.
Il dato è confermato dalla costante crescita delle attività sportive in natura, dallo sci alpino alle ciaspolate, dall’escursionismo al ciclismo. E non è un caso: secondo altri studi emerge che il 43% degli italiani vede nella natura il luogo fondamentale del benessere, sinonimo di attività fisica e rigenerazione. A dimostrare, se ce ne fosse bisogno, che la natura è un vero toccasana per il benessere anche recenti ricerche, a cominciare da uno studio del Social, Economic, and Geographical Sciences Research Group presso il James Hutton Institute di Aberdeen secondo il quale per godere dei benefici effetti del contatto con la natura bastano anche piccole passeggiate almeno 3 volte la settimana.
Altre due ricerche condotte dall’University of Michigan e dall’inglese Edge Hill University prendendo in considerazione circa 2 mila delle oltre 70 mila persone coinvolte nel Walking for Health Program britannico, hanno dimostrato che camminare in un ambiente naturale riduce gli influssi negativi dello stress e stimola sensazioni positive di benessere e ottimismo.
Ma quali destinazioni offre l’Italia per gli amanti dei viaggi avventurosi? Le curve morbide dei paesaggi toscani, le gole aspre degli Appennini e le Dolomiti protette dall’Unesco ci hanno fatto guadagnare il riconoscimento dell’Atta, ma non solo gli unici siti da prendere in considerazione.
Da quando le vacanze avventura sono diventate così popolari sono molte le agenzie che propongono pacchetti ad hoc che danno non solo la possibilità di godersi qualche giorno di vacanza e riposo ma anche di fare sport avventurosi ed estremi.
Dalla speleologia sportiva all’arrampicata sino alle immersioni subacque e al paragliding: sono solo alcuni dei sport estremi che si possono praticare con le vacanze avventura. Chi ama il rafting ad esempio, potrà fare una capatina in Umbria, alla Cascata delle Marmore, ideale anche per i principianti. Il percorso inizia ai piedi della cascata, lungo la discesa delle rapide con livello da 1 a 6 di difficoltà. Anche ad Aosta si possono provare brividi avventurosi praticando snowboard e free-ride con elicottero grazie a otto basi di partenza e 180 guide che consentono una ricca possibilità di scelta. Il Trentino sarà invece la meta ideale per gli amanti del parapendio.
Le vacanze con il volo libero in biposto con la scenografia delle montagne, accompagnati solo dal vento, rappresentano una vera e propria vacanza avventura adatta a tutti per un’esperienza davvero unica ed affascinante. Il Piemonte offre invece un’interessante alternativa per gli appassionati di speleologia: un percorso di due chilometri, detto ipogeo, ha dato origine alla “voragine di Pojala”, l’abisso speleologico più bello del Piemonte settentrionale dove una cascata di 30 metri precipita in un imbuto di rocce bianchissime.
L’itinerario è una percorso ad anello che permette di conoscere due volti di queste montagne: gli alpeggi abbandonati (Valle e Naga) e quelli ancora caricati (Sangiatto e Pojala).