Non vedete l’ora di andare in vacanza in Italia? Di andare a trovare i vostri parenti e di gustarvi finalmente un bel gelato in riva al mare? Ecco cosa vi serve per un viaggio ben organizzato in tempi di COVID-19
Se partite dalla Svizzera per l’Italia dovete compilare innanzitutto il formulario digitale di localizzazione oppure lo potete sostituire con un’autocertificazione se si è impossibilitati a compilare il dPLF (scaricatelo qui).
Dovrete poi presentare un “certificato verde” Covid-19, da cui risulti, una delle seguenti opzioni:
- l’avvenuta vaccinazione anti-SARS-CoV-2, con attestazione del completamento del prescritto ciclo vaccinale da almeno 14 giorni;
- l’avvenuta guarigione da COVID-19;
- l’effettuazione, nelle 48 ore prima dell’ingresso in Italia, di test antigenico rapido o molecolare con esito negativo al virus SARS-CoV-2.
Se non disponete della Certificazione verde, potete comunque entrare in Italia, ma a condizione di:
- sottoporvi a un periodo di 10 giorni di quarantena presso l’abitazione, previa comunicazione dell’ingresso nel territorio nazionale al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio;
- e di effettuare un ulteriore test molecolare o antigenico al termine dei dieci giorni di quarantena.
I bambini al di sotto dei 6 anni di età non devono fare il test molecolare o antigenico. In più i minori di 18 anni sono esentati dall’obbligo di isolamento solo nel caso in cui siano accompagnati da un adulto in possesso di Certificazione verde Covid.
Maggiori informazioni sul viaggio in Italia li trovate sul sito www.viaggiaresicuri.it, le informazioni riguardante il certificato verde svizzero li trovate sul sito dell’Ufficio federale della sanità pubblica
Redazione La Pagina