Nessuna grande sorpresa per la 71a edizione dei Golden Globes Awards
Non si può dire certo che sia stata un’edizione eccezionale quella di quest’anno, l’unica sorpresa sta proprio nella vittoria di Sorrentino e della sua “La grande bellezza”. Anzi, forse la sorpresa sta nel fatto che il film rivale, La vita di Adele, vincitore a Cannes, non si sia aggiudicato il premio come miglior film straniero, lasciandolo nelle grinfie di Sorrentino. Per il resto tutto è andato come doveva andare, o come ci si aspettava. “Ero convinto che il premio sarebbe andato a un altro e l’emozione è stata ancora più grande. Ero seduto accanto a Bono che era molto felice del fatto che avesse vinto il nostro film”, è stato il commento a caldo del regista. Così l’ambito premio torna in Italia dopo 24 anni, quando, nel 1990, fu premiato “Nuovo cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore. Prima ancora, nel 1978, era toccato a “Una giornata particolare” di Ettore Scola e 51 anni fa, nel 1962, la prima vittoria italiana ai Goden Globes Awards viene segnata con “La ciociara” di Vittorio De Sica. Con questo di Sorrentino siamo a quota 4 Golden Globes di cui possiamo certo andarne fieri come ne è fiero il regista: “Grazie Italia, questo è un Paese davvero strano ma bellissimo”, ha detto Sorrentino nel ritirare il premio. Adesso non ci resta che aspettare qualche settimana per vedere cosa succederà ai più ambiti Oscar.
Ma la Hollywood Foreign Press Association ha premiato anche “12 anni schiavo” di Steve McQueen come miglior film drammatico e “American Hustle – L’apparenza inganna” di David O. Russell migliore commedia. E quest’ultimo si aggiudica anche altri due premi in campo femminile con Amy Adams, migliore attrice protagonista di commedia e Jennifer Lawrence, miglior attrice non protagonista. La cerimonia di premiazione tenuta all’Hilton di Beverly Hills e ha visto sul palco numerosi artisti di fama internazionale, a parte i presentatori della serata, Tina Fey ed Amy Poehler, tra gli altri anche un orgogliosissimo Jared Leto al suo primo Golden Globe per il ruolo di spalla nel film “Dallas Buyers Club”, film doppiamente premiato per i suoi attori maschili poiché si aggiudica il premio anche il protagonista del film Matthew McConaughey come Miglior attore drammatico. Come Miglior attore protagonista di un film commedia, invece, riceve il premio Leonardo Di Caprio per “The Wolf of Wall Street”. Sul palco del Beverly Hilton Hotel anche Bono &co che si aggiudicano il secondo Golden Globe della loro carriera per “Ordinary Love”. Un premio che è anche un omaggio a Mandela: “Il presidente ci ha cambiato la vita. Abbiamo sempre lavorato per lui, sin dal nostro primo concerto” dicono gli U2.