La Settimana della Lingua italiana (SLIM) è un’iniziativa nata nel 2001 in collaborazione con l’Accademia della Crusca, realizzata nella terza settimana di ottobre dalla Rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura, con il sostegno di diversi ministeri italiani e anche del governo svizzero, ha lo scopo di promuovere e celebrare la lingua italiana nel mondo.
La rassegna ogni anno è dedicata a un tema diverso che serve da filo conduttore per un fitto programma di conferenze, mostre e iniziative in cui protagonista assoluta diviene il nostro idioma che si arricchisce di sfumature diverse, divenendo, oltre i confini nazionali, lingua del pensiero, della creatività e della cultura.
Arrivata quest’anno alla sua XXIII edizione, la Settimana, svoltasi dal 16 al 22 ottobre 2023, ha avuto come tema “L’italiano e la sostenibilità”, una scelta importante, che sottolinea come il tema della sostenibilità, nelle sue varie curvature, vada affrontato anche con il contributo della lingua italiana. Affinchè “sostenibilità”, non resti soltanto un vuoto slogan, ma sia realmente realizzabile è necessario, infatti, intervenire ad ogni livello della società, contribuendo alla creazione di una reale e cosciente condivisione generale della problematica e delle pratiche civili e sociali da mettere in campo; e per avere l’appoggio di tutti è necessario che tutti comprendano bene le ragioni, espresse in modo chiaro a prescindere dall’età, dall’istruzione, dalla provenienza geografica e sociale. Sviluppo sostenibile significa anche farsi il giusto carico della società nelle sue molteplici sfaccettature, guardando alla parità di genere, e guardando anche alla salvaguardia e allo sviluppo delle lingue in un contesto realmente plurilingue e multilingue. Ulteriore focus delle attività proposte nella cornice di questa edizione della SLIM è stato il Centenario della nascita di Italo Calvino (1923-1985), uno degli autori italiani più letti, studiati e tradotti nel mondo.
Nella cornice delle attività che in tutto il mondo hanno celebrato la XXIII edizione della SLIM, i docenti ECAP, nei corsi di lingua e cultura italiana della circoscrizione di Basilea, hanno coinvolto le alunne e gli alunni in diverse iniziative volte a sensibilizzare le alunne e gli alunni alla cultura della sostenibilità.
Di seguito alcune delle attività più significative che hanno interessato i nostri corsi.
Nei 𝐜𝐨𝐫𝐬𝐢 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚𝐫𝐢 𝐝𝐢 𝐋𝐞𝐧𝐳𝐛𝐮𝐫𝐠 𝐞𝐝 𝐇ä𝐠𝐞𝐧𝐝𝐨𝐫𝐟 l’importante tema di questa XXIII edizione “𝑳’𝒊𝒕𝒂𝒍𝒊𝒂𝒏𝒐 𝒆 𝒍𝒂 𝒔𝒐𝒔𝒕𝒆𝒏𝒊𝒃𝒊𝒍𝒊𝒕𝒂̀” è stato introdotto dalla visione del breve cartone animato realizzato dall’Unicef con l’introduzione di 𝐌𝐚𝐥𝐚𝐥𝐚 𝐘𝐨𝐮𝐬𝐚𝐟𝐳𝐚𝐢, premio Nobel per la pace, che riassume in sei minuti come si può cambiare il mondo nei prossimi 15 anni.
I bimbi e le bimbe, in base al proprio livello di competenza e sulla scorta di quanto appreso dal video e discusso con l’insegnante, hanno, dunque, prodotto delle cartoline raffigurando 𝐢𝐥 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐢𝐦𝐩𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐮𝐧𝐨 𝐬𝐯𝐢𝐥𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 o rappresentato graficamente ciò che invece rappresenta 𝐚𝐢 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐮𝐧𝐨 𝐬𝐯𝐢𝐥𝐮𝐩𝐩𝐨 “𝐢𝐧𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞”.
Al termine dei lavori individuali hanno, infine, insieme immaginato e raffigurato la loro “𝐂𝐢𝐭𝐭à 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞” su un tabellone in cui l’impegno per la salute del Pianeta diviene un gioco didattico a misura di bimbo/a.
Nei 𝐜𝐨𝐫𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐥𝐢𝐯𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐒𝐢𝐬𝐬𝐚𝐜𝐡 𝐞 𝐖𝐨𝐡𝐥𝐞𝐧 il tema della sostenibilità è stato affrontato anche attraverso la figura e l’opera di Italo Calvino, autore, tra le altre cose, sensibile alle tematiche ambientali e precursore degli effetti dell’attività umana sul nostro Pianeta.
Gli studenti, guidati dalle insegnanti, hanno dapprima approfondito il tema con la visione del video “𝐵𝑖𝑜𝑑𝑖𝑣𝑒𝑟𝑠𝑖𝑡𝑎̀. 𝑈𝑛𝑎 𝑟𝑖𝑠𝑜𝑟𝑠𝑎 𝑑𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑟𝑣𝑎𝑟𝑒” nei 𝐜𝐨𝐫𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐒𝐢𝐬𝐬𝐚𝐜𝐡, e posto l’attenzione sugli sprechi ambientali nei 𝐜𝐨𝐫𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐖𝐨𝐡𝐥𝐞𝐧. Dopo aver esplorato la figura e l’opera di Italo Calvino, gli alunni e le alunne hanno, infine, letto “𝑳𝒆𝒐𝒏𝒊𝒂” una delle città che l’autore immagina venga descritta da Marco Polo a Kublai Khan ne “Le città invisibili”, città-simbolo dello 𝑠𝑣𝑖𝑙𝑢𝑝𝑝𝑜 𝑖𝑛𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑛𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒 prodotto dall’uomo.
Nei nostri 𝐜𝐨𝐫𝐬𝐢 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐚𝐫𝐢 𝐝𝐢 𝐌𝐮̈𝐧𝐜𝐡𝐞𝐧𝐬𝐭𝐞𝐢𝐧, 𝐋𝐚𝐮𝐟𝐞𝐧 𝐞 𝐑𝐞𝐢𝐧𝐚𝐜𝐡 (𝐁𝐋), le alunne e gli alunni dopo aver visionato parti selezionate del film documentario «𝑻𝒆𝒓𝒓𝒂 𝒎𝒂𝒅𝒓𝒆» di 𝐄𝐫𝐦𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐎𝐥𝐦𝐢, guidati dall’insegnante, hanno dapprima discusso sul 𝐹𝑜𝑟𝑢𝑚 𝑇𝑒𝑟𝑟𝑎 𝑀𝑎𝑑𝑟𝑒 organizzato nel 2006 a Torino e da cui il film del maestro Olmi prende ispirazione, per dedicarsi poi all’elaborazione personale 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐨 « 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 » per difendere la salute del Pianeta.
Ciò che spicca dai lavori degli alunni e delle alunne è la consapevolezza che la sostenibilità è praticabile soltanto attraverso uno sviluppo che sappia da un lato nutrire il pianeta senza devastarlo, e dall’altro che sappia essere solidale ovvero senza predazione di risorse dei Sud del mondo.
Nei 𝐜𝐨𝐫𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐥𝐢𝐯𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐁𝐚𝐬𝐢𝐥𝐞𝐚 è stato proposto alle alunne e agli alunni la visione di un video informativo realizzato da HUB Scuola 𝐬𝐮𝐥 𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à ambientale.
Dopo la visione del documentario, i discenti, divisi in tre gruppi di lavoro, hanno lavorato 𝐬𝐮𝐥𝐥’𝐞𝐭𝐢𝐦𝐨𝐥𝐠𝐢𝐚 del termine “𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑛𝑖𝑏𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎̀” e 𝐬𝐮𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐬𝐢𝐠𝐧𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨; hanno, dunque, riassunto le tematiche più importanti presentate nel video aiutandosi con delle linee guide preparate dal docente e infine hanno presentato i lavori alla classe, descrivendo altresì le loro personali pratiche di sostenibilità nella propria vita quotidianità.
I corsi di lingua e cultura italiana ECAP sono inseriti nel progetto “Corsi di lingua e cultura italiana nella Svizzera Nordoccidentale”, approvato e finanziato per l’anno scolastico 2023/2024 dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
ECAP Basilea
Comunicato