Il film in lingua inglese del regista napoletano girato in Svizzera
L’attesa si fa sempre più febbricitante e il cineasta sa bene come cuocere il suo pubblico e così gradualmente vengono fuori nuove immagini, fotografie e chiacchiere che svelano poco alla volta sempre di più quello che si prospetta essere il nuovo capolavoro del Premio Oscar Paolo Sorrentino. Youth – La giovinezza, questo il titolo del film, scritto e diretto da Paolo Sorrentino, la cui uscita è prevista il 21 maggio 2015 e si tratta della seconda pellicola girato in lingua inglese diretta da Sorrentino. Il primo film in lingua anglosassone fu This Must Be the Place con Sean Penn nel ruolo del protagonista, presentato in concorso al Festival di Cannes 201, vincitore del David di Donatello per la migliore sceneggiatura scritta insieme a Umberto Contarello. Così anche Youth – La giovinezza è stato girato in lingua inglese e si avvale di un cast internazionale, ma soprattutto di diverse star del cinema anglosassone come Michael Caine, Rachel Weisz, Harvey Keitel, Paul Dano e Jane Fonda. Tra le location scelte da Sorrentino per girare il suo ultimo film figura anche la Svizzera, infatti le riprese sono avvenute nel 2014 principalmente a Flims e Davos, nei Grigioni della Svizzera, con alcune scene girate in Italia (Roma e Venezia) e Regno Unito (Londra). Il film è una coproduzione Italia-Francia-Regno Unito-Svizzera (Indigo Film in collaborazione con Medusa Film per l’Italia, Barbary Films e Pathé per la Francia, Number 9 Films per il Regno Unito, C-Films per la Svizzera) e racconta la vicenda di Fred Ballinger, anziano direttore d’orchestra, risiede in vacanza sulle Alpi svizzere con la figlia Leda e l’amico Mick, vecchio regista ancora in attività. I due amici si trovano a pensare insieme al futuro, osservando con curiosità le vite dei propri figli e degli ospiti dell’hotel in cui risiedono. Mick trova delle difficoltà nel portare a termine il suo ultimo film, mentre Fred si è ritirato dalle scene ormai da molti anni; ma c’è ancora qualcuno che vuole ascoltare le sue sinfonie. Infatti da Londra arriva un emissario della regina Elisabetta, che lo invita a dirigere un concerto a Buckingham Palace in occasione del compleanno del principe Filippo. “Tu hai ragione. Io capisco solo la musica” dice Michael Caine-Fred, nel teaser trailer del nuovo film diffuso nei giorni scorsi e a ridosso della conferenza stampa parigina del 16 aprile in cui si scoprirà se concorrerà al Festival di Cannes.
Con ‘Youth-La giovinezza’, che arriva a due anni da ‘La grande bellezza’, il capolavoro che gli valse l’Oscar, promette un film di grandi immagini, di meditazione, uno sguardo molto ravvicinato ai particolari, piccoli dettagli insignificanti che possono però portare alla riflessione intima della vita, immerso in un’atmosfera rarefatta, quasi sospesa tra sogno e nostalgia, con un certo richiamo al magico, indicando il bisogno di rifugiare all’incanto, al favolistico che, allo stesso modo delle cure per il corpo a cui si sottopongono gli ospiti dell’hotel alpino (lo stesso della Montagna incantata di Thomas Mann), ha lo scopo di addolcire la vita. Corpi nudi, corpi ora giovani ora vecchi, carni toniche e canute rese senza alcun artificio scenico, così si mostrano al nostro occhio senza che la macchia si intrometta se non solo come mezzo mediatore sincero tra il pubblico e la realtà filmica che non deve essere così diversa da quella dello spettatore che si trova quindi a constatare ciò che già vede e ritrova nella quotidianità e viene spinto ad una maggiore riflessione sull’esistenza, sulla giovinezza che presto lascerà il posto alla vecchiaia. L’uscita ufficiale del film di Sorrentino è atteso per il 21 maggio 2015.