La moda è servita in gran percentuale sui siti web, vediamo pregi e difetti dello shopping 2.0
All’inizio il boom degli acquisti a distanza era prerogativa dei cataloghi. Postalmarket ce lo ricordiamo tutti, almeno gli over quaranta. Due volte all’anno veniva recapitato il pesante plico di offerte per la stagione primavera/estate e autunno/inverno. E sfogliarlo, anche solo per curiosità, era un passatempo leggero che ricordiamo gradevolmente insieme ai lunghi tempi di attesa per l’arrivo del pacco. I tempi sono cambiati e la necessità consumistica ora è più veloce e diretta: basta digitare il sito di Zalando e nel giro di poche ore si possono avere a domicilio quelle scarpe che stanno bene con il cappotto che già abbiamo nell’armadio. Facile e veloce.
L’e-commerce è sempre più in espansione, complice il poco tempo libero a disposizione e la possibilità di trovare taglie, colori e soprattutto sconti online con un semplice click. Zalando ha la sede a Berlino, ha conquistato il mercato per la sua efficienza e padroneggia ormai la vendita di abbigliamento sul web. Il punto forte di questo portale è sempre stato la facilità di reso. Dopo l’acquisto si hanno sempre 30 giorni dal ricevimento del pacco per renderlo, basta accedere al proprio account, incollare l’etichetta di reso e consegnarlo alla posta senza ulteriori spese di spedizioni. Il rimborso è effettuato dopo 14 giorni ed il gioco è fatto. Nel caso invece di pagamento con bollettino postale basta la restituzione del capo. Curioso come “la legge fa l’uomo ladro” anche in questo caso: a Zurigo una donna è riuscita a vestirsi gratuitamente con un escamotage geniale. È lei stessa che racconta al Tages Anzeiger, qualche tempo fa, il suo metodo di “vestirsi alla moda” senza spendere un franco: la donna passeggiava per la città in cerca di una cassetta delle lettera senza un nominativo, verificava che effettivamente corrispondesse ad un appartamento sfitto e apponeva un’etichetta con un nome inventato. A casa creava un account su Zalando con il nome di fantasia e ordinava la merce con pagamento tramite bollettino da recapitare all’indirizzo dal nome fasullo. A questo punto le bastava andare a ritirare l’ordine e successivamente cancellare l’account sul sito. Un’astuzia, ovviamente, perseguibile penalmente che, a quanto pare si è diffusa più del dovuto e che ha costretto i vertici di Zalando a prendere in considerazione, soprattutto per quei paesi in cui il rischio di mancato pagamento ha una percentuale maggiore a chiedere, durante l’ordine, la garanzia del numero di carta di credito. In Svizzera quindi, nonostante il precedente della “signora”, persiste il pagamento con bollettino ma in Francia e in Italia l’iniziativa “Prova prima, paga dopo 18 giorni” deve essere garantita da una carta di credito valida su cui avverrà l’addebito solo dopo, appunto 18 giorni.
Ma quali sono le conseguenze di questa forma di shopping? Chi si lamenta sono le attività commerciali fisiche ovvero i negozi che sempre più spesso si riempiono di clienti i quali vogliono “solo” provare un capo o un paio di scarpe per poi uscire dal negozio senza acquisti e ordinarlo on line. E se alcuni esercenti polemizzano facendo pagare una prova 10 euro come è successo in Alto Adige, non si puo’ dare loro completamente torto.
foto: Ansa
1 commento
Io vorrei sapere cosa fare quando è Zalando a chiederti il pagamento di ordini che tu hai restituito e loro di o o essere arrivati, prima un pacco, poi, quando chiedi quale,visto che ne hai spediti 2, xè in uno solo non ci stava tutto, la risposta diventa “i pacchi vuoti” e quando chiedi di avere la prova di quello che dicono chiedendo giorno e orario di ricevimento,visto che x telefono mi hanno detto non essere proprio pervenuti, non rispondono o ti dico o di chiedere in Posta!!! Visto che io stessa ho ricevuto pacchi aperti da cui mancava merce. Perché dovrei pagare 12 capi restituiti??
Soprattutto perché i capi nuovi hanno la tracciabilità e vengono rimborsati entro una settimana circa,mentre second hand in un mese non arrivano nemmeno sebbene la data di spedizione è la stessa dei capi nuovi???!!!
Chi fa il furbetto?