
Chiacchierata con il giovane calciatore italiano Mattia Zanotti
Nei giorni scorsi abbiamo incontrato, a Goldach (San Gallo), il giovane e talentuoso calciatore italiano Mattia Zanotti in forza, nella stagione appena conclusa, all’FC San Gallo.
Prima del suo ultimo incontro con il San Gallo, disputato domenica 26 maggio allo stadio Kybunpark, e prima di rientrare in Italia, è passato a salutare diversi amici e fan italiani a Goldach.
Il terzino Mattia Zanotti, nato a Brescia 21 anni fa, ha vissuto un’eccellente stagione nella Super League svizzera. Zanotti di proprietà dell’Inter, con la quale ha esordito in serie A, è stato in prestito al San Gallo nell’ultima stagione 2023/24.
Con la squadra sangallese di Super League, ha disputato un campionato di alto livello contribuendo ad una storica qualificazione della sua squadra alla Conference Leaugue europea. Da tempo è nel giro delle nazionali giovanili italiane e da diversi mesi è un titolare inamovibile della Nazionale Under 21!
Domenica scorsa, come detto, ha disputato l’ultima partita con il San Gallo, subito dopo è rientrato a Milano dove con l‘Inter deciderà il suo futuro.
Tante sono le squadre di serie A interessate al suo cartellino. È un difensore fortissimo che fa gola a tante società. Ci ha confessato che il suo sogno sarebbe di restare all’Inter neo Campione d’Italia, ma lì rischierebbe di trovare poco spazio, vista la tanta concorrenza che troverebbe nella squadra nerazzurra. Nelle prossime settimane, pertanto, dovrà valutare quale sarà la soluzione migliore per il suo futuro.
Ripercorriamo la sua carriera fino ad oggi
Mattia Zanotti è cresciuto a Brescia, calcisticamente ha mosso i suoi primi passi nella squadra del Virtus Feralpi Lonato. In seguito, è passato fra i ranghi del Brescia, prima di entrare nelle giovanili dell’Inter nel 2017.
Inserito nei quadri della Nazionale azzurra sin dalle selezioni Under 15, il terzino dal grande cuore, sempre pronto a farsi chilometri sulla fascia, si è così guadagnato il soprannome de «Il Trattore», proprio come il suo idolo di gioventù Javier Zanetti.
Ha debuttato al campionato italiano nel dicembre del 2021 nella sfida Inter-Cagliari. Nella stagione 2022-23 Zanotti ha gravitato nell’orbita della prima squadra, scendendo in campo due volte in Serie A. Allo stesso tempo ha giocato 18 match, sempre con l’Inter, con la Primavera, di cui 5 a livello europeo nell’UEFA Youth League.
In estate è poi stato convocato con la Nazionale italiana Under 20, con la quale ha disputato i Mondiali di categoria.
Al termine della competizione mondiale, l’allora 20enne calciatore aveva firmato un rinnovo con l’Inter fino al 2025, decidendo in seguito di partire in prestito per San Gallo alla ricerca di tempo di gioco e di nuove esperienze. E la sua decisione è stata decisamente pagante.
Da Peter Zeidler, l’allenatore del San Gallo, nel corso del campionato appena concluso, Mattia Zanotti è stato schierato sempre titolare, saltando solo un incontro a causa di una squalifica dopo aver ricevuto tre cartellini gialli. Ha messo a segno tre reti ed ha servito anche diversi assist. È stata un’annata indubbiamente positiva per il giovane terzino italiano, dimostrando di essere uno dei più forti difensori del campionato elvetico.
Sono, poi, meritatamente arrivate le prime convocazioni nella nazionale italiana Under 21, con la quale ha già disputato sette incontri. Ora, come detto, è un titolare inamovibile della nazionale azzurra!

Nella chiacchierata avuta a Goldach, Zanotti ci ha raccontato che un anno fa, a vent’anni, quando è arrivato in Svizzera intraprendendo una nuova avventura all’estero, all’inizio è stato molto difficile, perché cambiare città e le proprie abitudini non è facile. Poi però, ha detto, che piano piano le cose sono migliorate. Nel frattempo, aveva trovato casa e si era subito abituato alle novità. “Sicuramente – ha proseguito – all’inizio è stato difficile comunicare coi miei compagni di squadra non sapendo molto bene l’inglese, e non parlando il tedesco”. Ha aggiunto, poi: “Ho imparato discretamente e velocemente le due lingue e le cose sono andate molto meglio. Ho avuto modo, poi, di conoscere diversi amici italiani che vivono a San Gallo, con cui ho potuto condividere parte del mio tempo libero lontano dal campo di calcio. E anche se mi piace rimanere spesso a casa, andare a bere un caffè in città, o andare a mangiare una pizza in compagnia, mi ha aiutato ad integrarmi meglio nella realtà svizzera. Posso dire, comunque, che Il Kybunpark (lo stadio del San Gallo) è stato il mio posto preferito in città. A San Gallo ho trovato una passione per il calcio fuori dal normale e i tifosi sono incredibili. Giocare in quello stadio è stato veramente emozionante”.
Gli abbiamo chiesto come mai, un anno fa, la scelta è caduta proprio su San Gallo, e Mattia ci ha risposto che prima del Mondiale Under 20 aveva già parlato con il Mister del San Gallo Zeidler e con tutta la dirigenza. Loro gli avevano fatto capire che con i biancoverdi sangallesi avrebbe avuto l’opportunità di giocare tanto e di potersi mettere in mostra. Alla fine, visti i risultati conseguiti in quest’ultima brillante stagione, Zanotti è contentissimo di questa sua scelta.
Dopo un anno vissuto alla grande in Svizzera e dopo che i tifosi del San Gallo lo hanno salutato allo stadio con un caloroso tributo nell’ultima partita di campionato, in queste giornate che il calciomercato estivo è in piena attività, Zanotti, come abbiamo detto, discuterà, con la società Inter il suo futuro. Oltre al sogno di poter di nuovo giocare in serie A con l’Inter, ci ha confessato che gli piacerebbe restare ancora a San Gallo, ma è consapevole che si prospetteranno, nelle prossime settimane, diverse altre opportunità di crescita che potrebbero portarlo a vestire la maglia di qualche altro blasonato club di serie A. Vedremo gli sviluppi nelle prossime settimane.
Intanto auguriamo a Mattia Zanotti il meglio per la sua carriera, e lo ringraziamo per il tempo che ci ha dedicato.
FORZA MATTIA, IN BOCCA AL LUPO!
Servizio a cura di Gianni Polverino