I dati della statistica degli incidenti autostradali indicano un calo del numero degli incidenti a Zurigo, ma anche l’aumento della gravità
Ogni anno non si contano le vittime di incidenti autostradali, molti dei quali talmente gravi che determinano perfino la morte di chi è stato coinvolto. Purtroppo a livello nazionale il numero delle vittime è ancora molto alto: pare infatti che in tutta la Svizzera, solo nel primo semestre del 2011, il numero dei decessi a causa degli incidenti autostradali sia pari a 160, mentre, invece, 2044 sia stato il numero dei gravemente feriti. Pur essendo un numero alto, paradossalmente il dato è positivo perché rispetto all’anno precedente ci sono stati meno decessi (- 4), mentre il numero dei feriti gravemente è aumentato di 19 persone. Tra le maggiori cause degli incidenti troviamo l’alta velocità dei mezzi che facilita la perdita del controllo e l’alcool che invece agisce sulla mente del conducente e sulle sue funzioni (percezione, attenzione, elaborazione, valutazione, scelta razionale, ecc.) e quindi sui meccanismi di controllo del corpo. Se guardiamo in particolare la situazione di Zurigo, possiamo notare un generale miglioramento. Infatti, pare che nell’anno appena trascorso vi siano stato davvero pochi incidenti rispetto agli anni precedenti e che una cosa del genere non capitava dal lontano 1945. Precisamente, rispetto agli ultimi 2 anni, c’è stato un calo di incidenti dell’8%. Il numero dei feriti delle persone rimaste coinvolte continua a mantenere una media bassa con 1291 persone rispetto alle 1390 del 2010 e 1379 del 2009, registrando un calo del 7%. Si alza lievemente, invece, il numero dei decessi che arriva a 12 persone che hanno perso la vita a seguito si un incidente stradale rispetto alle 11 persone del 2010 e alle 9 del 2009. Se il numero dei decessi si è abbassato, si è alzato invece il numero dei feriti gravemente. Se nel 2009 erano 201 e nel 2010 erano 195 persone, lo scorso anno il numero si è alzato fino a 217 con un aumento del 10%. Dunque ci sono meno incidenti, ma quelli che avvengono, sono più gravi: ci sono stati più decessi (7 pedoni, di cui un bambino, 3 sulla bicicletta, 2 guidatori di macchina) e più feriti rispetto all’anno precedente. Questo fa capire che non bisogna mai abbandonare l’intento di rendere le strade di Zurigo sempre più sicure, come sostiene il Dr. Wernher Brucks, capo degli analisi dei incidenti stradali del reparto del servizio di strada. Nessun cambiamento invece per gli incidenti sulle strisce pedonali che riporta un numero pressoché simile agli anni precedenti mentre è evidente che i casi di incidente sulle strisce pedonali si intensificano nella stagione invernale con l’aumento del buio. Rimane invece costante l’aumento degli incidenti che coinvolgono la gente che va in bicicletta. La polizia ha registrato 346 incidenti cioè il 10% di più: nel 2009 vi erano 4 incidenti che hanno coinvolto ciclisti e nel 2010 il numero si è alzato a 6 incidenti, fino ad arrivare a 17 incidente del 2011. L’interesse della Confederazione elvetica per una maggiore sicurezza delle strade i Svizzera, si può notare nel programma di intervento chiamato “Via sicura”. Questo è composto da un piano di misure che dovrebbe consentire di ridurre di circa un quarto il numero delle vittime. Oltre che a rafforzare la prevenzione, le misure previste dovrebbero consentire una migliore applicazione delle prescrizioni vigenti e contribuire all’eliminazione dei tratti più a rischio d’incidente. In definitiva, contribuiranno a migliorare ulteriormente e in maniera marcata la sicurezza sulle nostre strade.