Dramma nella casa di una famiglia pachistana
Una ragazza di 16 anni è stata uccisa ieri sera dal padre in un appartamento di Zurigo. Dopo il delitto, l’uomo, un 51.enne pachistano, ha chiamato la polizia ed è stato arrestato ad una fermata del tram. Ha confessato di aver ucciso la figlia, dopo una violenta lite, colpendola con un oggetto contundente.
Il delitto è avvenuto nell’appartamento abitato dalla famiglia pachistana nel quartiere zurighese di Höngg. All’arrivo degli agenti – chiamati dall’uomo poco prima delle 20.30 – la ragazza era già morta, hanno reso noto il Ministero pubblico e la polizia cittadina di Zurigo. Il 51.enne è stato trovato dagli agenti a bordo di un’autopattuglia in una vicina fermata del bus, in stato confusionale: nel corso di un primo interrogatorio, ha ammesso di aver picchiato la figlia nel corso di una lite. L’oggetto utilizzato per uccidere la 16.enne – non meglio identificato, al momento – è stato trovato nell’appartamento.
Nel’appartamento dove si è consumato il delitto vive una famiglia pachistana formata da padre, madre, tre figlie e un figlio. I genitori non si facevano vedere in giro, racconta una vicina citata dai media d’oltre San Gottardo, e qualche volta si sono sentite le grida di lui. Sembra che la sedicenne si stesse ribellando ai canoni della vita della sua famiglia, che fosse fuggita di casa un paio di volte e che avesse trovato un ragazzo.
CdT