Dall’anello della promessa all’intimo della prima notte di nozze: tutto quello che serve per diventare la sposa perfetta!
Arriva maggio, il mese dell’anno in cui si concentrano la maggior parte dei matrimoni. E a maggio, oltre che le rose, fioricono anche le spose. Già la sposa, protagonista indiscussa del matrimonio, con l’abito da sogno e gli accessori abbinati, ricercati, estrosi, insoliti: tutto per rendere unico e assolutamente personale il look della sposina. Vediamo quali sono le indicazioni e le novità, da parte delle maison più importanti, per la perfetta sposa 2012. Prima del matrimonio, però, deve esserci la richiesta ufficiale, la famosa „promessa“, fatta dall’uomo, con tanto di anello. Cosa c’è di più bello per una donna ricevere la fatidica domanda „mi vuoi sposare?“ accompagnato dall’anello simbolo della promossa di matrimonio? Dior ha pensato proprio a questo momento, e crea la Oui Collection: la montatura nasconde, sotto una pietra preziosa, la parola Oui. Un piccolo sogno, che racchiude in sé l’eleganza tipica di Dior espressa attraverso 18 carati d’oro accompagnato, per l’occasione, da due punte di diamante che sormontano le “I“. La maison di moda francese sceglie di declinare questo monile in quattro eleganti versioni. Una pietra di acquamarina accompagna una struttura di oro bianco, mentre la morganite esalta con naturalezza i riflessi dell’oro rosa. Meno classiche, e forse, più audaci, le versioni in oro giallo impreziosite da ametista e berillo. A promessa ricevuta e con l’anello dei sogni al dito che tiene il posto alla fede, possiamo dedicarci all’abito. Di anno in anno le collezioni degli abiti da sposa si rinnovano e propongono nuovi modelli, tagli e colori. Lo scorso anno, il matrimonio dell’anno è stato quello reale tra Kate e William. L’abito indossato dalla prinicipessa ha ispirato gran parte delle collezioni da sposa 2012 creando così il modello Middleton, con strascico e pizzi trasparenti ricamati sulla gonna, sul corpetto o sulle maniche. Cymbeline ne crea uno che riproduce quasi perfettamente quello della principessa d’Inghilterra. Se invece siete affascinate dalla moda degli anni ’50 questo è l’anno buono per sposarvi! Uno dei trend maggiori è poprio il ritorno agli anni ’50 con gonna ampia ma corta, che scopre le caviglie, e corpetto stretto che valorizza il punto vita. Le maison che più tra le altre hanno deciso di farsi trasportare dall’onda della dolce vita sono Rosa Clarà, Ian Stuart, Laguna, Novia D’art.
Altra tendenza della sposa 2012 sarà il colore. Non solo di bianco, ma l’abito da sposa si arricchisce di dettagli colorati: stampe floreali, cinture, bustino con stecche, particolari che contrastano volutamente con il bianco del vestito e che spesso richiamano il tema delle nozze. Bellissima, in questo senso, la collezione di quest’anno di Mariella Burani. Ma la sposa deve essere assolutamente femminile, e alla femminilità guardano molte maison esperte in questo settore. Il particolare taglio a sirena, ma anche i modelli senza spalline o monospalla, e il sensuale scollo a cuore: sono questi i modelli che caratterizzano le spose più femminili. Più originali ma sempre molto femminili i modelli asimmetrici corti avanti e lunghi dietro o quelli con la gonna rimovibile, una scelta di comodità, oltre che di stile. Insieme all’abito bisogna scegliere il velo, accessorio per antonomasia della sposa. Non passa mai di moda e si può scegliere tra alcuni modelli storici. Velo corto o alle spalle che arriva all’altezza del mento o al massimo arriva a sfiorare le spalle. Perfetto con un abito corto o per la cerimonia in Comune. Per gli abiti molto scollati è perfetto il velo a bouquet, cioé che arriva all’altezza dei gomiti e avvolge le spalle. Il velo al pavimento, che arriva quasi alla lunghezza dell’abito generalmente ad uno strato. A strascico, il velo dedicato alle più romantiche, a uno o più strati e sta bene a tutte. Fino a 3 metri si chiama cathedral, oltre si chiama royal. Mantilla, ovvero il tipico velo ovale, a un solo strato con alto bordo ricamato o di pizzo. Un po’ particolare, si sposa con un semplice abito a sottoveste, meglio ancora a sirena. E cosa mettiamo ai piedi? In quel giorno la cosa piu importante sarà la comodità, ma grazie ad alcuni accorgimenti si può stare comodi anche su un tacco 12! È vero, il bon ton imporrebbe una decollete dal tacco medio, dai 7 ai 9 cm, ma, diciamoci la verità, sotto l’abito lungo chi li conta i cm di tacco? E poi esistono modelli e collezioni di calzature da sposa che è impossibile non lasciarsi tentare! Fino a questo momento abbiamo parlato di quello che si vede della sposa, ma cè anche un aspetto molto funzionale, ma che rimane celato, anche se non per tutti! Parliamo dell’intimo, che deve essere non solo bello ma anche utile poiché deve aiutare la donna a vestire, nel migliore dei modi, l’abito. La Perla, con la Collection Bridal propone capi studiati per essere invisibili sotto gli abiti da sposa ma presentano ugualmente un tocco iper femminile. Il bustier, il panty, il push-up, il reggiseno a fascia e lo slip sono realizzati in un morbido tessuto stretch estremamente confortevole e hanno solo alcune parti, come bordi e fianchetti, in leggero pizzo chantilly. Queste creazioni sono realizzate in bianco e naturale. Anche Intimissimi ha creato una nuova piccola linea dedicata al giorno del sì: la Bridal Capsule. È una serie di coordinati tutti rigorosamente in bianco, che comprende reggiseni push-up o a fascia, slip, coulottes, reggicalze e giarrettiere; e poi per la notte ci sono le sottovesti e le vestaglie per i momenti di deshabillé.