Gruppo B
Danimarca – Germania 1:2, Reti: 19′ Podolski 0-1, 24′ Krohn-Delhi 1-1, 80′ Bender 1-2, Stadio Lviv, Leopoli, Spettatori: 30.000
Portogallo – Olanda 2:1, Reti: 11′ Van der Vaart 0-1, 28′ Ronal¬do 1-1, 74′ Ronaldo 2-1, Metalist Stadion, Kharkiv, Spettatori: 37.445
La Germania c’è e vince il temutissimo gruppo B con tre vittorie. La Danimarca non ha fatto tesoro della vittoria sull’Olanda e deve lasciare il torneo a scapito del Portogallo, trascinato alla vittoria da un risorto Cristiano Ronaldo, autore di una doppietta qualificazione contro l’Olanda. La squadra di Joachim Löw, alla 13° vittoria consecutiva tra qualificazione e torneo Euro 2012, riesce ad avere ragione della Danimarca, che non può sbagliare, con una prestazione solida e facendo perno sulla sua maggiore esperienza. Podolski dopo venti minuti corona le sue cento presenze in nazionale con il gol del vantaggio.
Non si scoraggia la Danimarca che pareggia cinque minuti dopo su calcio d’angolo: Bendtner libera di testa Krohn-Dehli che batte anch’egli di testa Neuer e riaccende le speranze danesi. I tedeschi subiscono i danesi nella ripresa, correndo però un solo pericolo al 51’ quando Bendtner colpisce il palo esterno. Il risultato di Portogallo-Olanda costringe la Danimarca a riversarsi in avanti, lasciando spazi per il contropiede alla Germania, prontamente sfruttato con Bender all’80’. La Germania si candida per il trono d’Europa, ma nei quartila Grecia sarà una brutta gatta da pelare. Finalmente C. Ronaldo trascinatore: due reti e due pali per il fuoriclasse, il Portogallo batte l’Olanda 2-1 e va ai quarti. Sorprende invece l’eliminazione dei vice-campioni del mondo dell’Olanda, sconfitti tre volte, ma visto le prestazioni della squadra di Bert van Marwijk gli “Oranje” non meritavano di restare in corsa. Sia in attacco, sia soprattutto in difesa poco ha funzionato a dovere. Eppure l’Olanda si sarebbe qualificata vincendo 2-0 sperando nella sconfitta della Danimarca. Il ct cambia assetto alla squadra con Huntelaar in attacco e Van der Vaart, più creativo di Van Bommel, a centrocampo. Proprio il centrocampista ha accesso le speranze olandesi con un gran tiro all’11’, portando in vantaggio i suoi. Doveva restare un’illusione. Il Portogallo non si fa intimidire. C. Ronaldo sale in cattedra, torna veloce e sfugge in lungo e in largo ai difensori olandesi, vivacizzando la sua squadra.
Alla mezzora il fuoriclasse lusitano del Real Madrid taglia su un appoggio di João Pereira e scaraventa in rete per il pareggio. Al 74’ inizia un contropiede 3 contro 3 che lui stesso chiude, raccogliendo alla perfezione un cross dalla destra, mettendo a sedere van der Wiel per poi insaccare di rabbia e precisione il gol del 2-1. Segnali più chiari C. Ronaldo non li poteva mandare ai suoi critici e se il numero 7 è in questo stato di forma, allora i tifosi portoghesi possono sorridere ed essere ottimisti per i quarti contro la Rep. Ceca.
G.S.