Chip dual-core A5, fotocamera da 8MP totalmente rinnovata, iOS 5 e iCloud Il miglior iPhone di sempre
Gli appassionati di Apple australiani e giapponesi sono stati i primi a poter acquistare l’ultimo modello dell’iPhone, il 4S, messo in vendita dal colosso di Cupertino, pochi giorni dopo la morte del suo mitico fondatore, Steve Jobs. In un clima di festa, migliaia di persone si sono accalcate davanti agli Apple Store di Sydney e Tokyo per procurarsi il sospirato gioiellino. “È fantastico, una delle sensazioni più belle che io abbia mai provato”, ha esclamato un adolescente di 15 anni, Tom Mosca, che ha bivaccato per 80 ore a Sydney per essere sicuro che l’iPhone non gli sfuggisse. “L’ho fatto in omaggio a Steve Jobs, la cui scomparsa mi ha reso molto triste”, ha aggiunto. Stesse scene poche ore dopo a Tokyo, davanti all’Apple Store di Ginza e ai negozi dei gestori di telefonia mobile Softbank e Kddi. “Non ho mai fatto una coda in vita mia per acquistare qualcosa – ha detto Ryosuke Ishinabe, 24 anni, rimasto per tre giorni e tre notti davanti all’Apple store – ma stavolta mi sono sentito in obbligo perché Jobs è morto e questo smartphone rappresenta la sua creazione postuma”. Nel quartiere chic di Omotesando, centinaia di persone erano in coda davanti al negozio Softbank, sugli ‘Champs Elysees’ di Tokyo. “Sono impaziente e molto impressionato che ci siano tanti giornalisti e tanta gente”, ha detto il primo cliente della lunga fila. Anche a Londra migliaia di fan ed entusiasti della ‘mela col morso’ si sono messi in fila, alcuni per giorni interi, davanti ai negozi Apple per poter acquistare l’ultimo gioiello della casa di Cupertino, ma anche per un “ultimo omaggio” al fondatore Steve Jobs. Nel punto vendita a Covent Garden, un serpentone di clienti si è formato durante la notte e i primi fedelissimi sono stati accolti sulla porta da commessi con la maglietta azzurra che li hanno applauditi e festeggiati sbattendo le mani con un ‘hi-five’. “È commovente, specialmente in questa occasione”, ha detto Maria Yasianetskaya, 26 anni di Londra: “È come un ultimo omaggio che possiamo fare a Jobs”. Queste invece le parole di Duncan Hoare, 42 anni di Hampstead, che è stato il primo ad entrare: “La perdita di Jobs è stata tragica, non solo per i fan Apple ma per il mondo intero”. Il lancio dell’iPhone 4S è arrivato durante una settimana drammatica per il rivale Blackberry che ha subito guasti tecnici a domino per oltre tre giorni creando disagi per milioni di utenti. L’iPhone 4S, “il miglior iPhone di sempre” (a detta di Cook), costa 199 dollari in USA (modello da 16GB); i prezzi in Italia saranno disponibili in prossimità del lancio commerciale, fissato per il 28 ottobre. Il nuovo modello è più veloce, grazie al chip A5 ed ha una doppia antenna per migliorare la qualità delle chiamate e scaricare i dati più velocemente. I due core del chip A5 offrono inoltre fino al doppio delle prestazioni e grafica fino a 7 volte più scattante. E la differenza si sente da subito: quando apri un’applicazione, giochi e navighi sul web, tutto ha una marcia in più. E non devi risparmiarti: puoi apprezzare le capacità del nuovo iPhone 4S in tutta calma, perché la batteria ha una durata da non credere, merito della grande efficienza del chip A5. L’iPhone 4S è il primo cellulare capace di alternare in modo intelligente due antenne in trasmissione e ricezione, migliorando la qualità delle chiamate, inoltre raddoppia la velocità dei dati su HSDPA raggiungendo i 14,4 Mbps. In questo modo connessioni, download, upload e refresh sono ancora più fulminei. In più, iPhone 4S funziona in tutto il mondo: puoi portartelo dietro ovunque. Ora sia gli utenti GSM sia quelli CDMA sono liberi di sfruttare le reti GSM di 200 Paesi in tutto il mondo. La fotocamera poi, è la migliore mai vista su un telefono, e probabilmente anche l’unica che vorrai usare, viste le sue tante qualità. Perché ora hai a disposizione un sensore da 8 megapixel e un obiettivo su misura con maggior apertura del diaframma (f/2.4). E inoltre un sensore BSI (backside illumination) migliorato, un ottimo bilanciamento automatico del bianco, un’eccezionale fedeltà cromatica, il rilevamento dei volti e una minore sensibilità al movimento. Non importa quante persone vuoi immortalare, quanto si muovono o quanta luce c’è: l’immagine sarà sempre impeccabile. Ma il meglio deve ancora venire, e si chiama Siri. “Per decenni – ha detto Schiller – ci hanno stuzzicato: avremmo potuto parlare con i nostri oggetti tecnologici. Ma non è mai successo. Ora con Siri basta chiedere”. È sufficiente infatti porre una domanda all’iPhone, con tono colloquiale, per ottenere una risposta ‘pensata’. Tipo: se chiedi “devo prendere l’ombrello?”, ecco che ti vedrai comparire le previsioni del tempo. Ma Siri non si ferma qui. È infatti possibile rispondere a messaggi sms ed email semplicemente dettando o gestire la propria agenda usando la sola voce. Come al tempo delle care segretarie. E il manager più esigente è servito.