La Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite e altre Organizzazioni Internazionali a Ginevra ha allestito una suggestiva Mostra di fotografia contenporanea, denominata “UNESCOITALIA”, nella prestigiosa “Sala dei Passi Perduti” del Palazzo delle Nazioni Unite, che oggi ospita uno dei poli della cooperazione multilaterale mondiale. L’evento, che durerà fino al 9 maggio, è stato inaugurato il 24 aprile dal Direttore Generale dell’Ufficio ONU a Ginevra, Kassim-Jomart Tokayev, dalla Rappresentante Permanente d’Italia, Ambasciatore Laura Mirachian, e dal Direttore dell’Ufficio di Collegamento dell’UNESCO, Luìs Manuel Tibùrcio. La Mostra è stata realizzata dall’Ufficio Patrimonio Mondiale UNESCO del Ministero dei Beni e Attività Culturali, anche allo scopo didiffondere nel mondo, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri attraverso la rete delle Ambasciate e degli Istituti Italiani di Cultura, la conoscenza dell’eccezionale patrimonio culturale e naturale italiano.
Incidentalmente, la manifestazione si inserisce anche nel tema dell’Unità d’Italia, poiché i siti sottoposti alle tutele dalla Convenzione di Parigi e rappresentati nella mostra sono distribuiti in tutte le Regioni italiane. Ben 47 sono i luoghi protetti come “patrimonio dell’umanità” sul nostro territorio, che fanno dell’Italia il paese con il maggior numero di siti inclusi nella prestigiosa lista del World Heritage dell’UNESCO per la loro importanza storico culturale e naturale. Tutti questi siti sono rappresen tati in più di 130 fotografie che vogliono offrire al pubblico una visione del nostro patrimonio archeologico, artistico, architettonico e paesaggistico evidenziandone il rapporto con un contesto ambientale in continua evoluzione. Nel contempo emergono le capacità dei migliori fotografi italiani contem poranei di fare della fotografia un ’arte, in linea con i loro numerosi illustri predecessori di fama internazionale. Il visitatore oltre a godere della bellezza della galleria fotografica ha anche la possibilità di visionare il filmato “La magia dell’Italia: Patrimonio dell’Umanità” montato con immagini tratte da documentari originali e brani di film girati da Grandi Maestri del Cinema italiano e Internazionale. Il valore culturale e storico della Mostra è di rilievo non solo perchè testimonianza delle bellezze monumentali e naturali italiane, ma anche perché evidenzia come la cultura della bellezza sia una costante della identità nazionale. Presentare quindi lo splendore e l’unicità dei patrimoni italiani riconosciuti dall’UNESCO significa valorizzare aspetti e caratteristiche del territorio ma anche le potenzialità, da quelle culturali a quelle economiche, del nostro “Sistema Paese” al quale concorrono gli enti locali, la società civile, il mondo della cultura e della ricerca. Con questa consapevolezza, nel suo discorso di inaugurazione della manifestazione l’ Amba sciatore Mirachian ha affermato che “è anzitutto attraverso il suo immenso patrimonio che l’Italia è conosciuta ed amata nel mondo”, aggiungendo che “l’organizzazione della Mostra in un città internazionale come Ginevra è intesa a promuovere il nostro Paese come un protagonista della competizione economica, della ricerca scientifica, dell’innovazione tecnologica, della ricerca di soluzioni ai cambiamenti climatici, dell’accoglienza degli ultimi”.