Se uno soffre di mal di schiena – un disturbo molto frequente ad una certa età – il modo in cui si dorme e riposa è molto importante. In genere, molti assumono posizioni che sembrano comode, ma che in realtà non fanno che aumentare il disturbo. Se si dorme supini, cioè a pancia in su, si fa bene perché è la posizione che garantisce l’allineamento della colonna vertebrale. Questa posizione è consigliata anche per chi soffre di lombalgia, in questo caso non sarebbe male posizionare un cuscino sotto le ginocchia.
Se si dorme su un fianco va bene, ma a condizione che le gambe siano distese o con le ginocchia leggermente flesse. Fa male, invece, dormire in posizione rannicchiata (posizione fetale). Chi ha problemi di dorsalgia dovrebbe dormire su un fianco, mettendo un cuscino fra le due gambe.
Chi dorme sulla pancia (posizione prona) la colonna vertebrale tende a curvarsi; se poi il cuscino sotto la testa è alto, aumenta il rischio di dolori cervicali. Se non si riesce a dormire in altra posizione, allora è bene correggere questa posizione mettendo un cuscino sotto il bacino. Questo per quanto riguarda i consigli dati dal fisiatra. Per quanto invece riguarda il rapporto tra la posizione quando si dorme e il modo di essere (carattere), le cose cambiano. Durante il sonno, infatti, cadono le inibizioni e i controlli che si esercitano da svegli nei confronti di altre persone, per cui il corpo diventa più libero di esprimere come si è. Il Centro del sonno di Edimburgo (Scozia) ha studiato a fondo la correlazione tra le posizioni notturne e l’indole individuale. Le “cavie” sono state 1004 persone alle quali è stato chiesto in quale posizione si addormentavano, quindi è stato loro chiesto di compilare un questionario molto preciso sulla loro personalità. Le domande miravano a stabilire il profilo psicologico di ognuno mettendo in evidenza i lati del carattere (introverso, estroverso, sensibile, forte, affidabile, eccetera) e il tipo di rapporto che di solito si stabiliva con gli altri (paritario, gregario, inferiorità, superiorità. Incrociando i dati del questionario, sono emersi sei posizioni che corrispondono a precisi profili psicologici.
Ecco le sei posizioni. Posizione del feto: è quella del 41% della popolazione, si dorme su un fianco raggomitolati su se stessi, come fa il feto nella pancia della madre. Chi dorme così è una persona sensibile, specie verso quello che gli altri pensano di lei. Si tratta anche di una persona timida, con difficoltà di approccio ma appena entra in confidenza si apre e diventa socievole (dorme così il 51% delle donne e il 31% degli uomini). Posizione del tronco: è quella del 15% degli intervistati, si dorme su un fianco ma con le gambe e le braccia distese. Si tratta di tipi accondiscendenti, accomodanti, molto socievoli, bonari, stanno bene tra la gente, si fidano degli altri, al punto da essere considerati creduloni e ingenui. La terza posizione è quella cosiddetta del bramoso (13% degli intervistati). Si dorme su un lato, con la schiena leggermente piegata e le braccia protese in avanti, come per chiedere qualcosa o pregare qualcuno. Chi dorme così è un tipo aperto, anche se a volte sospettoso nei confronti degli altri. Si tratta anche di tipi razionali e riflessivi che prima di prendere decisioni vogliono informarsi su tutto ma che una volta presa la decisione non la cambiano.
La quarta è la posizione del soldato (8% degli intervistati): a pancia in su e con le braccia lungo i fianchi, stile militare. Sono dei tipi introversi, riservati, silenziosi, poco propensi a socializzare e a stare tra la gente. Sono anche tipi esigenti con sé e con gli altri. La quinta è la posizione del paracadutista (7% degli intervistati): si dorme a pancia in giù, con le braccia piegate in avanti sul cuscino, proprio come fa il paracadutista. Questo tipo di persone sono esuberanti ma non amano i rischi, sono chiassosi e socievoli ma non amano le critiche e si offendono facilmente. Infine, la posizione della stella marina (5% degli intervistati): con la pancia in su e gambe e braccia allargate e le mani ciascuna a un lato del cuscino stesso. Si tratta di tipi abilissimi a fare amicizia, pronti ad ascoltare il prossimo e ad aiutare, ma non desiderano stare al centro dell’attenzione perché sono timidi.