Signora Scelzo ci racconti da dove viene e perché ha scelto di venire in Svizzera…
Sono lucana d’origine, il mio paese natale si chiama Brienza in provincia di Potenza. Mio padre è emigrato in Svizzera alla fine degli anni ’50, mia madre nel 1967 dopo il loro matrimonio. Io sono nata a Winterthur e faccio quindi parte della seconda generazione. Nonostante non abbia mai vissuto in Basilicata provo un forte attaccamento a questa terra, anche perché ci siamo sempre ritornati una o due volte all’anno per le vacanze. Poiché ho tanti cugini della mia età, frequentando loro e le loro compagnie di amici ho avuto modo di inserirmi anche nel tessuto sociale del paesino d’origine.
Come è stato integrarsi in Svizzera? Ha trovato particolari difficoltà?
Devo ammettere di non aver avuto particolari difficoltà pervia di una circostanza singolare, ovvero dall’età di 4 mesi ai 5 anni durante la settimana avevo una madre diurna (Tagesmutter) svizzerotedesca poiché mia madre lavorava a tempo pieno in fabbrica e quindi sono cresciuta tra le due culture interiorizzando nella maniera spontanea e naturale dei bambini le diversità e anche apprezzandole come testimonia il seguente piccolo aneddoto. Mi ricordo di aver suggerito alla mia madre diurna di non farmi gli spaghetti al sugo perché quelli della mia mamma erano molto più buoni che però il suo Birchermüesli mi piaceva da morire e quello la mia mamma non lo faceva mai! La comprensione culturale passa attraverso il palato e ciò a qualsiasi età! (ride)
Come vive la Sua italianità in Svizzera?
La vivo quotidianamente poiché ne ho fatto una professione. Dopo gli studi alla Kantonsschule di Winterthur e alla Dolmetscherschule di Zurigo dove ho conseguito il diploma di traduttrice, ho lavorato alcuni anni in vari servizi linguistici. A un certo punto ho sentito il bisogno di integrare questa mia attività con un’ulteriore componente e così ho iniziato con l’insegnamento della lingua italiana. Per avere anche in quest’attività delle solide basi teoriche ho conseguito un brevetto federale nell’insegnamento per gli adulti. Attualmente lavoro al 40% come insegnante d’italiano presso la mia scuola L’italiano da Rosina a Winterthur-Seen e il restante 60% sono traduttrice presso il Servizio linguistico di AXA Winterthur.
Nutro un forte legame con l’Italia perché devo tenermi aggiornata anche per la lingua. Di conseguenza leggo molto e mi informo attraverso radio e televisione sugli sviluppi nel Belpaese. Ci tengo molto a trasmettere ai miei corsisti anche approfondite conoscenze sull’Italia in generale, nozioni culturali, sociali e politiche e negli ultimi anni non è stato certo facile spiegare certi personaggi e fenomeni politici! Un legame a tempo pieno direi! (ride)
Lei è traduttrice, dove nasce la passione per le lingue e come si svolge il suo lavoro?
Penso che la mia passione nasca proprio nell’infanzia e nell’essere cresciuta tra le due culture. Avendo acquisito le due lingue contemporaneamente e in maniera completamente naturale con le rispettive persone di riferimento, veicolare un messaggio da una parte all’altra per me è stato un esercizio costante e spontaneo che con la formazione ovviamente si è affinato e professionalizzato.
Offre vari servizi, come ad esempio corsi, viaggi etc. cos’altro offre “Da Rosina”?
Per poter offrire una visione dell’Italia differenziata e completa, nei miei corsi la grammatica si studia quel tanto che serve per esprimersi correttamente e fluidamente in italiano. Pongo l’accento piuttosto sulla comprensione dell’Italia e dell’italiano attraverso lo studio di aspetti sociali, gastronomici, culturali, geografici e storici. I miei corsisti hanno avuto ad es. la possibilità di partecipare a un sabato gastronomico dedicato alla cucina partenopea oppure di fare un viaggio organizzato ad Ischia o anche di seguire una lezione di storia dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia. Poiché nel frattempo parliamo già di 3a e 4a generazione di Italiani in Svizzera, offro anche dei corsi per adolescenti che non parlano l’italiano ma vorrebbero sapersi esprimere in italiano.
Per saperne di più sulla mia persona e su quanto offro, vi invito a consultare il mio sito web: www.darosina.ch oppure di dare un’occhiata alla mia aula e scambiare due chiacchiere di persona, in italiano ovviamente!
L’italiano da Rosina
Tösstalstrasse 261
8405 Winterthur
Tel. +41 (0)52 233 98 41
E-mail: [email protected]