Oltre 500 specialiste e specialisti di gerontologia, politica, economia e media hanno partecipato al simposio nazionale «Over 80 – sottovalutati». Dalla discussione sulle condizioni pro longevità è scaturita la conclusione che della grande anzianità si discute troppo unilateralmente.
Infatti, al centro del discorso stanno sempre e soltanto i costi delle cure e le rendite. Le riflessioni e opinioni delle persone anziane spesso non sono ascoltate e del valore intrinseco della grande anzianità non si parla quasi mai.
Le ragazze e i ragazzi nati attorno al 2000 possono arrivare a cento anni. Nel 2060, in Svizzera, le e gli over 80 supereranno abbondantemente il milione. Perciò la Svizzera non può esimersi dal discutere della grande anzianità. Pro Senectute, la maggiore organizzazione al servizio delle persone anziane in Svizzera, qualche settimana fa ha dato il via al dibattito sulle condizioni che favoriscono la lunga vita e possono rendere attrattiva la grande anzianità. A simposio concluso, il bilancio è chiaro: posare lo sguardo sui costi non è tutto e non basta, grande anzianità non significa sempre e soltanto dipendenza e cure. Con l’invecchiamento il rischio cresce chiaramente eppure soltanto un terzo delle e degli over 85 anni necessita di cure e assistenza. La «Riforma della previdenza per la vecchiaia 2020» propone un pacchetto di misure equilibrato, che potrebbe rap-presentare una solida base per il finanziamento delle opere sociali.
Tutti vogliono vivere a lungo, nessuno vuole essere vecchio
Werner Schärer, direttore di Pro Senectute Svizzera, ha detto: «Quando parla della grande an-zianità, la società lo fa in modo assai astratto. Ognuno di noi, invece, conosce per esperienza il valore della grande anzianità. Io, per esempio, penso volentieri alla mia madrina, una donna che fino in tarda età andava in montagna da sola, ricavandone gioia e pace interiore.» «Quando parliamo di persone anziane», continua Schärer, «c’è sempre in gioco anche il nostro futuro. Le decisioni odierne tracciano la via per la nostra stessa vecchiaia. Io sono lieto di sapere che esistono degli aiuti per agevolare una vita autonoma a casa propria fino in tarda età.
Per i miei figli auspico, per l’eventualità che un giorno ne avranno bisogno, consulenza, assistenza e sostegno come esistono oggi. Per mantenere questi acquisiti, mi impegno ora e adesso.»