Nel quadro di una procedura di consultazione scritta, il Comitato misto per il trasporto aereo Svizzera-UE ha deciso di riprendere in Svizzera alcuni atti comunitari. Le nuove regolamentazioni, inserite nell’allegato dell’accordo bilaterale sul trasporto aereo, riguardano la sicurezza, la protezione e il controllo della navigazione aerea ed entreranno in vigore il 15 settembre 2015.
La Svizzera ha accettato di recepire diverse regolamentazioni dell’Unione europea nell’allegato dell’accordo sul trasporto aereo. Nell’ambito della sicurezza, i punti più significativi riguardano le regole applicabili al settore dell’aviazione generale (in particolare agli organismi di formazione per piloti privati, piloti d’aerostato o volovelisti) che permettono a tale settore di essere assoggettato a requisiti appropriati alla sua attività in deroga ad alcune regolamentazioni che riguardano l’aviazione commerciale.
Per quanto concerne la protezione, sono state aggiornate le misure per il rilevamento di congegni esplosivi e le procedure particolari di controllo del carico e degli invii postali.
Sono state inoltre introdotte nuove regolamentazioni per il controllo della navigazione aerea: si tratta essenzialmente di norme che mirano a garantire la continuità delle prestazioni della rete dei servizi di navigazione aerea. Alcuni termini per l’aggiornamento della conformità degli aeromobili sono invece stati prorogati in attesa dell’adozione da parte dell’Agenzia europea per la sicurezza aerea (AESA) di nuove specifiche tecniche relative ai loro equipaggiamenti.
Il Consiglio federale ha approvato la decisione nella sua seduta del 1° luglio 2015. In qualità di rappresentante della Svizzera nel Comitato misto, il direttore dell’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC), Peter Müller, l’ha firmata per la Svizzera. Le nuove regole dell’accordo entreranno in vigore il 15 settembre 2015.
UFAC