Il 17ottobre scorso, il Presidente Lorenzina Zuddas ed il Comitato del Circolo sardo di Ginevra, hanno dato vita alla tradizionale festa sociale, tra balli e canti popolari. I costumi antichi della Città di Sant’Antioco, una piccola isola all’Ovest della Sardegna, hanno decorato la Salle de fêtes di Carouge, dove si è svolta una serata danzante con l’Orchestra di Casa Nostra”, che hanno fatto da sottofondo musicale ai tenori e ai balli folcloristici dell’Isola.
Quest’anno sono stati i balletti del gruppo folk “Su Forti” di Sant’Antioco che ha fatto da cornice, con i costumi, balletti e musiche tradizionali. Certamente tradizionale è stata anche la cena. Di fatti, i numerosi partecipanti hanno potuto gustare i gnocchetti, la porchetta tipica e sono stati trasportati nel profondo di quella che è l’espressione della cultura sarda a Ginevra.
La serata è stata anche un’occasione per rafforzare i rapporti d’amicizia con la presenza del Presidente della Federazione dei Circoli sardi in Svizzera, Antonio Mura con una cospicua delegazione, i presidenti e rappresentanti di molte associazioni italiane, nonché le autorità comunali quali il Sindaco della Città di Carouge, Stéphanie Lammar e il Console Generale, Andrea Bertozzi.
Nella parte ufficiale, Lorenzina Zuddas, dopo i ringraziamenti e la presentazione delle personalità presenti, ha chiamato sul palco per il consueto saluto degli ospiti.
Nel suo discorso, il Sindaco Lammar ha evidenziato l’impegno del Presidente dell’ARS, Lorenzina Zuddas e del suo comitato che mira a mantenere stretti i legami d’amicizia con la Città di Carouge, chiamata anche “La Città Sarda”.
Il Console Generale d’Italia, Andrea Bertozzi ha ringraziato l’Associazione sarda per la prestigiosa e sentita festa annuale, quale momento per apprezzare la cultura sarda attraverso balli e canti tipici della regione.
Anche il Presidente della Federazione Sardi in Svizzera, ha evidenziato la tenacia e la costante presenza del Circolo di Ginevra nella promozione della Sardegna a Ginevra.
Dopo i discorsi si è dato inizio alla tradizionale cena sarda, con gnocchetti sardi e porchetta tra le note della fisarmonica e dei canti del Gruppo sardo.
Una festa particolare, quella dell’Associazione Regionale Sarda, nel panorama dell’associazionismo ginevrino, la quale si distingue non solo per il pranzo rigorosamente tipico, ma anche per la promozione della cultura musicale, gastronomica ed i costumi della Regione Sardegna.
Carmelo Vaccaro
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