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21 November 2024
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Svizzera

La Festa della Liberazione vista dai giovani

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“La realizzazione dei diritti degli uomini e il rispetto di questi diritti è una lotta continua. Per esempio, in Svizzera il più grande partito vorrebbe che la Confederazione uscisse dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo. Sarebbe un passo indietro ed un attacco alla democrazia”, è così che Salvatore Di Concilio, presidente del Comitato XXV Aprile di Zurigo ha introdotto la celebrazione della festa della Liberazione che si è tenuta lo scorso lunedì, presso la Casa d’Italia di Zurigo, dopo aver salutato il numeroso pubblico.
DSC_0005Di Concilio ha portato i saluti del presidente onorario del Comitato ed ex partigiano, Sandro Pedroli, che per motivi di salute non ha potuto essere presente ed ha anche ricordato la scomparsa del caro amico e sindacalista Giovanni Giarrana.

I giovani protagonisti della commemorazione
Sono seguiti gli interventi da parte del Vice Console Francesco Cacciatore, il preDSC_0017sidente del Comites di Zurigo, Luciano Alban, il Sen. Claudio Micheloni e il messaggio del Consigliere nazionale, Angelo Barrile, che non ha potuto essere presente, ma i veri protagonisti della festa di quest’anno erano i ragazzi che hanno partecipato al concorso dal titolo “Il contributo della lotta di liberazione alla realizzazione dei diritti dell’uomo”. Il concorso, realizzato dal Comitato XXV Aprile di Zurigo, visto i lavori consegnati, è stato un vero successo.
“Il titolo del concorso lo abbiamo scelto perché la Resistenza diede una forte spinta in avanti in questo ambito. La Costituzione, la Repubblica, il diritto di voto alle donne e tante altre cose ne furono il risultato. Ma la realizzazione dei diritti degli uomini e il rispetto di questi diritti è una lotta continua”, ha commentato Di Concilio. Infatti, chi ha visto i lavori realizzati dagli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, partecipanti dei corsi di lingua e cultura italiana, studenti del Liceo Artistico, presenti sul territorio della circoscrizione cDSC_0021onsolare di Zurigo, ha potuto notare che, il Comitato XXV Aprile di Zurigo, insieme ai professori e gli studenti, è riuscito davvero a coinvolgere i giovani, e quello che è ancora più importante: dargli una voce e la possibilità di esprimersi, tramite diversi mezzi, come testi, filmati, manifesti e disegni.
Spesso, non è così semplice coinvolgere la nuova generazione ad eventi così significativi del nostro passato. Chi non ha vissuto questi eventi in prima persona, chi non ne ha viste le conseguenze negli anni seguenti, non può certo coglierne il significato più profondo.
Invece con questo concorso il Comitato XXV Aprile ha dimostrato che con il giusto coinvolgimento non è difficile diffondere lo spirito e il significato degli animi che mossero la Resistenza.
Dai lavori dei giovani traspare, oltre che una certa capacità manuale e creativa, un grande interesse al tema, una piena comprensione di tutte le conquiste, diritti allora duramente raggiunti, che derivarono dalla Resistenza. Solo in questo modo, DSC_0020coinvolgendo i più giovani, la memoria può essere preservata.
I premi – 500.- franchi per il primo classificato, 200.- franchi per il secondo e 100.- franchi per il terzo – messi interamente a disposizione dal Comitato, sono stati consegnati da Catia Porri (vedi i vincitori nel box). “Un grazie particolare va alle ragazze e ai ragazzi che con l’appoggio delle loro insegnanti hanno creato per questa commemorazione i lavori. Per noi del Comitato è una soddisfazione e uno sprono averli qui tra noi”, ha commentato Di Concilio.
L’evento, inoltre, ha visto la partecipazione dei cori “Kultur und Volk” e “Tiger Sprung”. I cori, diretti da Ines Baur, hanno accompagnato la festa con le loro voci e hanno concluso la serata invitando i partecipanti a cantare tutti insieme un sentito “Bella Ciao”.

I vincitori
Categoria primo grado

1° premio
Elena Hui, Isabel Hui, Rachele Butti del Liceo Artistico L3 A1
Per il lavoro intitolato LIBERTÀ

2° premio
Timo Rick del
Liceo Artistico 3b
Per il lavoro intitolato
Filo spinato con mani

3° premio
Artemisia Valisa, Salomè Perret, Jasmine Gander del Liceo Artistico L3 B2
Per il lavoro intitolato
Bella ciao
Categoria secondo grado

1° premio
Serena Lagrotteria della III media Enrico Fermi
Per il lavoro intitolato
25 aprile

2° premio (a due gruppi)
Giada Fischer, Sophia Di Spirito della VI Classe di Flawil
Xenia Chieco, Giada Secondino, Gabriele Clarelli, Pietro Corso della II Media di Kreuzlingen

3° premio
Pietro Daniele, Matteo Tripari, Alessio Fazzino della I Media di Kreuzlingen
Per il lavoro Chiediamo ascolto
Manuela Salamone

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