Ci sono scienziati che danno tutto per i loro studi, a volte rischiano addirittura di morire per provare ciò di cui sono convinti. Dare uno sguardo indietro nel tempo e nella storia della scienza e di alcuni scienziati può rivelare episodi davvero curiosi, così abbiamo scovato degli scienziati con un impegno più che insolito che hanno perfino fatto da cavia ai loro esperimenti! Attenzione, alcuni esperimenti non sono fatti per tutti: sconsigliato agli stomachi deboli!
James Logan è uno scienziato ed entomologo medico molto famoso della Scuola di Igiene e Medicina Tropicale di Londra. Il motivo per cui Logan, nel 2012, ha deciso di fare da cavia per il suo esperimento era un’intolleranza alimentare, dopo aver mangiato diversi cibi, Logan soffriva di mal di pancia e diarrea. Siccome diversi studi avevano dimostrato che con l’infezione di vermi chi è allergico soffre meno dei sintomi, Logan si è proposto come cavia.
Grazie ad una camera speciale, che Logan ha ingoiato, è stato possibile osservare il comportamento dei vermi parassiti all’interno del suo intestino, che prima erano stati inseriti direttamente nella sua pelle. Una volta sicuro che i parassiti lo avrebbero salvato dai soliti disturbi, Logan ha mangiato pizza e pane all’aglio, sentendo solo qualche indisposizione leggera causata dai vermi: “Ho dormito bene, sto davvero benissimo”, ha commentato la mattina dopo Logan. Dopo l’esperimento, per liberarsi dai vermi, Logan ha semplicemente ingoiato una pastiglia a base di albendazolo.
Delgado era uno scienziato brillante di origini spagnole. Rivestì molte cariche mediche importanti, specialmente all’università di Yale dove era direttore della Clinica Neuropsichiatrica, presso di cui era professore di neurofisiologia. Sono numerosi gli studi ed esperimenti di Delgado, ma uno di quelli più speciali è sicuramente quello per cui ha perfino rischiato la sua vita. Delgado è stato il primo scienziato a fare esperimenti nell’ambito di impianti nei cervelli di animali, era affascinato da questo mondo e voleva controllare emozioni e azioni di animali. Dopo diversi anni di studi, Delgado ha inventando una specie di pacemaker, ovvero un apparecchio che doveva stimolare certe regioni del cervello tramite stimoli elettrici.
Con questo apparecchio Delgado voleva dimostrare che era capace di controllare i movimenti e lo stato emotivo di un animale tramite un interruttore. Questo esperimento gli potevano costare la vita: Delgado ha impiantato l’apparecchio in un toro, dopodiché si è messo di fronte al toro rimanendo calmo mentre il toro arrabbiato gli correva incontro.
Delgado a questo punto ha usato l’interruttore e il toro si è fermato. Anche se l’esperimento ha funzionato, per vari dubbi di carattere etico di questo metodo, la scoperta di Delgado non è stata introdotta nella comunità medica.
Regine Gries è una biologa molto presa dal suo lavoro, così tanto da fare un grande sacrificio per uno studio intorno alle cimici dei letti. Ogni sabato, lei e suo marito, si sono rimboccati le maniche nel vero senso della parola e si sono fatti mordere da migliaia di cimici dei letti. Le cimici dei letti non solo si nutrono del sangue delle persone e causano prurito dove hanno morso, ma possono anche trasmettere delle malattie.
Esperimenti precedenti che dovevano includere polli o porcellini d’india da cavie, non hanno funzionato, per questo Gries dal 2006 ha deciso di farsi mordere per scoprire come potevano fermarli e da cosa si lasciano attirare, ovvero tre componenti di feromoni.