Nonostante la mia presenza in Svizzera sono stato individuato quale candidato sindaco di una lista che ho creato io: “Lista PUTIN”. Partendo dall’impegno per abolizione sanzioni alla Russia e abolizione visto-schengen per cittadini russi, al fine di fermare il declino del nostro exporto verso tale paese che sta creando gravi perdite alle regioni italiane.
Nel Sud l’agroalimentare di qualità soffre non poco. Le ottime fragole della mia città non possono essere esportate in Russia ad esempio. Ho fatto una campagna impostata con “No Corrotti Camorristi No affaristi”.
Avendo svolto il ruolo di amministratore in questa terra, ho parlato dei problemi che hanno stoppato lo sviluppo. Saviano parla di camorra io parlo dell’atteggiamento camorristico. Intere fette di pseudo professionisti hanno spolpato il meridione dei fondi europei. Un modo criminale di non spenderli per iniziative strutturali ha sviluppato un meccanismo politico, affaristico ove la capacità era quella di ottenere i fondi ma per poi utilizzarli per fini non collettivi. Abbiamo problemi di delinquenza e sicurezza abitativa drammatici. Gli immigrati illegali e che lavorano a nero sono tantissimi. Logicamente costoro non pagano tasse e vengono in realtà sfruttati. I giovani scappano altrove, ma ce ne sono tantissimi parcheggiati fuori dai bar senza nessun mestiere, facili prede di organizzazioni delinquenziali. Insomma uno spaccato drammatico del Sud Italia, rovinato principalmente dalle carenze culturali e mancanza di senso della collettvità. Il Magistrato Cantone, con il quale mangiavo pane e fagioli da piccolo, faceva notare che a Parete, parte centrale della Terra Dei Fuochi, non furono responsabili i malviventi ma specie i proprietari terrieri che preferirono seminare rifiuti tossici al posto delle loro fantastiche pesche.
Una responsabilità che io cito continuamente per far comprendere che gran parte della società civile sapeva quello che stava avvenendo e non capiva al massimo la gravità. In questo centro i tumori sono sicuramente molto più frequenti di altri luoghi. Sulla mia pagina vi è una statistica pubblicata.
Il più grande tema in tale contesto rimane però la grave crisi occupazionale e l’impreparazione delle scuole a formare gente con mestieri spendibili anche altrove. Ho messo su una pagina Libera associazione per ricerca di lavoro all’estero chiedendo alla politica locale di dedicarsi a corsi di formazione intensivi di lingua straniera. Mi interesso a cercare e pubblicare annunci di lavoro e fungere da contatto.
L’attività Sindacale di responsabile Nazionale UGL Scuola Estero mi ha dato molte possibilità di intervento per risolvere e stimolare iniziative: Convegno su agroalimentare campano e prodotti di qualità, Convegno con Euroconsumatori “Equitalia cosa fare” con susseguente impegno ad aprire sportelli a favore dei cittadini.
Dal punto di vista personale una sfida che ha prodotto un’ulteriore crescita personale e consentito di fotografare alcuni gravi limiti della comunità meridonale italiana presente anche all’estero e quindi in Svizzera. Persiste una cultura della soluzione individuale e nonostante le nostre università sfornino ottime professionalità, ne abbiamo in massa molti che non sono spendibili a livello europeo.
L’esperienza dei corsi di lingua italiana dove a tutti i costi si è voluto far lavorare gente vicino a qualcuno e non vicino alla qualità professionale ha prodotto corsi di serie b. Gestiti da badanti che non sono mai riusciti ad integrarsi nel sistema di lavoro svizzero, creando quindi uno stato nello stato. Uno stato non meritocratico gestito prevalentemente da enti che si rifanno alla sinistra. Una mentalità che sta distruggendo l’italianità all’estero.
Vorrei corsi di lingua aperti ai migliori, se non vengono totalmente annientati dal governo e dall’incompetenza della non meritocrazia.
Cordiali Saluti
Francesco Torellini
Resp.Nazionale Ugl Scuola Estero
Candidato Sindaco Parete
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