Emergono altri dettagli sulla strage di Rupperswil, ma nei giorni scorsi un altro episodio di cronaca ha fatto discutere
Rupperswil
Finora è emerso poco sulle modalità del terribile omicidio dell’assassino di Rupperswil, che ha ucciso quattro persone, dopo essere entrato in casa, aver derubato la madre, violentato il figlio tredicenne e ucciso i due insieme all’altro figlio e alla sua ragazza (La Pagina del 25 maggio 2016). Anche se sono venuti a galla solo piccoli frammenti su come l’assassino si sia mosso, e molto probabilmente altri dettagli verranno fuori soltanto in tribunale, il Blick ha scoperto che l’assassino avrebbe lasciato ogni membro della famiglia in un piano diverso della casa: la madre sarebbe stata trovata nel suo letto, mentre sembra che l’assassino abbia lasciato il 13enne sul letto della sua cameretta, in mezzo a diversi peluche. Anche il fratello, insieme alla sua ragazza, sarebbero stati ritrovati in un letto, ma questa volta in soffitta. Il Blick sostiene inoltre che l’abuso sessuale del figlio 13enne non sarebbe avvenuto davanti agli occhi degli altri membri della famiglia.
Bülach/Spagna
La madre svizzera in detenzione preventiva dal 2014 in Spagna, per aver ucciso il figlio diversamente abile, secondo le informazioni che suo padre ha dato al Tages Anzeiger, rischia una pena di diversi anni. Il processo è atteso per il prossimo settembre, e il trasferimento in una prigione svizzera sarebbe possibile solo dopo aver scontato parte della pena in Spagna.
Due anni fa il caso della 42enne Katharina aveva scioccato la Svizzera: a dicembre del 2013 alla madre era stato tolto l’affidamento del neonato Dylan, che doveva essere curato per idrocefalia (accumulo di liquidi nello spazio sub aracnoideo e nei ventricoli cerebrali). Katharina, ferma oppositrice della medicina tradizionale, era stata portata in ospedale dalla polizia insieme al figlio, a causa del suo rifiuto di farlo curare.
Poco dopo, la donna è scappata dall’ospedale portando via il figlio e nascondendosi in Spagna dove però, un mese dopo, è stata scoperta da un passante e portata in ospedale, dalla polizia. Lì avrebbe ucciso prima il neonato, con un coltello, e avrebbe poi tentato il suicidio. Sopravvissuta con gravi lesioni, adesso si trova in pena detentiva in Spagna.