-0.6 C
Zurich
22 November 2024
Image default
Italiani in Svizzera

Italiani in Svizzera: Zaira Sellerio Le mie storie per farvi ridere!

Print Friendly, PDF & Email

Una storia autobiografica commovente di una bambina di diversi anni fa che vive la realtà di un piccolo paese in Sicilia, dove le regole, le tradizioni e la posizione della donna di allora non sono tra le più felici. Un giorno quella bambina diventa ragazza e mamma, una donna che subisce violenza e ingiustizie finché dice basta e si ribella. Zaira Sellerio dopo il suo libro d’esordio “Dal profondo del cuore” dove racconta il suo difficile passato, ha deciso di scrivere commedie più spensierate come “Piacevoli equivoci”, “Le corna sono uguali per tutte” e “Agenzia matrimoniale o sposati o rimborsati”, perché oggi vuole ridere e vuole che ridano anche gli altri. Ecco cosa ci ha raccontato

Come le è venuta l’idea di scrivere commedie?
Sono vicende che conoscevo, che ho sentito di qua e la e così la mia fantasia mi ha spinto a scrivere queste storie su diversi personaggi. Le storie si chiamano “Le corna sono uguali per tutte” e “Agenzia matrimoniale o sposati o rimborsati” e sono due componimenti molto piacevoli da leggere, consigliati soprattutto a chi è triste… magari passa la tristezza. Una di queste è ambientata in Svizzera con personaggi che però provengono dalla Sicilia. Io stessa sono cresciuta un po’ a San Giuseppe Jato e un po’ a Palermo, ma vivo in Svizzera da 51 anni, dove ho lavorato in fabbrica e dove ho ascoltato tante storie. Ascoltare e stare insieme alle persone, secondo me, aiuta a crescere mentalmente, anche perché così si conoscono tante culture diverse.

Prima delle commedie però ha scritto “Dal profondo del cuore”, una storia completamente diversa…
“Dal profondo del cuore” racconta la mia storia, del dolore che ha provato mia mamma nel suo matrimonio, dei miei nonni, la bigotteria di cervello che avevano giù in Sicilia. Del fatto che a 11 anni mi portarono qui in Svizzera e di come mi resi conto che non ero libera neanche qui: come una pianta, i nostri genitori ci ripiantarono in un altro paese, ma la terra non era uguale e la pianta inevitabilmente cresceva diversamente.
Negli anni mi sono accorta che la mia vita non era degli altri, ma solo mia: avevo sposato un uomo da cui volevo scappare, nel giorno del mio matrimonio piangevo… e non erano lacrime di felicità. Dovevo fingere di essere contenta, mentre il mio cuore sanguinava e ha sanguinato per ventisette anni. Io non volevo crescere i bambini senza un padre, ma nel momento in cui mi sono innamorata di un altro uomo, l’ho detto a mio marito e lui mi disse che avrebbe fatto morire di fame me e i miei figli. Conoscendolo era già stato capace di lasciarmi con i dolori del parto addosso sola del primo figlio, e se ne era andato a lavorare, lasciandomi disperata, sola senza un telefono, senza qualcuno che conoscevo, abitavo vicino un campo sportivo a Turgi, e poi altre cattiverie che ho subito negli anni, insomma il libro e da leggere.

È un messaggio che ha voluto in qualche modo lanciare tramite questo libro?
Sì, a tutte le donne. Non l’ho fatto solo per me, l’ho fatto per i nipotini che dovevano ancora nascere, per le persone che non riescono a ribellarsi, infatti sono stati gli altri a decidere che questo libro doveva essere pubblicato, non è stata iniziativa mia. Una cara amica svizzera, che nel libro chiamo Marika, mi ha prestato i soldi per finanziare il libro.
Durante la serata di Marco Travaglio a Zurigo, qualcuno mi ha chiamato gridandomi che il mio libro è bellissimo… Vorrei tanto ringraziare questa persona.
Proprio perché oggi lei è felice, ha deciso quindi di scrivere un testo di un genere tutto diverso?
Oggi sono felicemente sola, ho deciso di scrivere commedie divertenti: voglio far ridere le persone perché questi sono tempi duri, tempi tristi e penso che fa piacere far ridere le persone! Inoltre sto scrivendo altre due commedie, una è intitolata “Cercasi amante con referenza” ed è ambientata in Sicilia, l’altra, “Cupido ha sbagliato a tirare la freccia” è ambientata a Zurigo e a Roma, ma inizia nell’Olimpo con Giove, Venere, Cupido e Leda e da lì il racconto si trasferisce a Roma dove una ragazza che lavora in Piazza di Spagna dovranno aiutare Cupido e Venere mentre quest’ultima deve stare attenta che figlio che non consumi le inutilmente frecce. Ad un certo punto verranno a Zurigo…credo che sarà pronto per il prossimo anno!

Manuela Salamone

Ti potrebbe interessare anche...

Pasquale Iriiti

Redazione

Italiani in Svizzera: Elisa Chiarelli

Redazione La Pagina

Italiani in Svizzera: Lorenzo Gangi

Redazione La Pagina

1 commento

LACRAMIOARA BATISTA 11 February 2021 at 11:09

Buongiorno,sapete pf un sito svizzero,dove possiamo ancora trovare gli meraviglie di libri,come,Dal profondo del cuore
di Zaira Sellerio?
Grazie

Rispondi

Lascia un commento

I cookies ci permettono di garantire la funzionalità del sito, di tenere conto delle vostre preferenze e consentirvi una migliore esperienza di consultazione dei nostri contenuti. Continuando a navigare sul nostro sito l’utente accetta l’utilizzo dei cookies. Accetto Leggi di più