Ancora aiuti da parte della confederazione svizzera per le vittime dei conflitti appoggiando l’impegno umanitario del Comitato internazionale della Croce Rossa
Nella seduta del 10 marzo il Consiglio federale ha affrontato l’importante tema degli aiuti umanitari alle vittime dei conflitti. Sempre più persone, infatti, sono colpite da conflitti armati e crisi complesse e la loro dipendenza dall’aiuto umanitario continua ad aumentare. Un numero sempre maggiore di civili soffre a causa della aumento di gruppi armati e della crudeltà dei combattimenti.
Il diritto internazionale umanitario è costantemente violato e gli operatori umanitari spesso non riescono a raggiungere le persone in situazione di necessità. La Svizzera ha così deciso di partecipare attraverso un anno di contributo di sede per il quartier generale ginevrino del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR).
Il CICR è da lungo tempo legato alla Svizzera nella sua veste di Stato depositario delle Convenzioni di Ginevra ed è il partner più importante della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) in ambito umanitario. Oltre al contributo di sede per 80 milioni di franchi, nel 2017, la DSC finanzia, con 62,5 milioni di franchi operazioni umanitarie specifiche del CICR.
Nel 2016, la Svizzera è stato il quarto donatore, per ordine di importanza, del budget globale del CICR. In questo modo, la Svizzera sostiene un’organizzazione che, in caso di crisi e conflitto, spesso è l’unica ad avere accesso diretto alle persone nel bisogno.
Il CICR a Ginevra coordina i suoi interventi attraverso oltre 80 delegazioni in tutto il mondo, riesce ad essere presente in molti contesti una delle poche organizzazioni umanitarie, se non l’unica, rispettata da tutte le parti in conflitto. Grazie al CICR, alla fine del 2016 è stato possibile evacuare circa 35’000 persone dalla città contesa di Aleppo, in Siria.
L’anno scorso, il CICR, con il suo approccio neutrale e discreto, ha fornito aiuti alimentari a 950’000 persone in tutto il mondo, ha permesso ad altre 100 000 di accedere all’acqua potabile e ha vaccinato 24 000 tra donne e bambini. La sede centrale del CICR, grazie al contributo svizzero, può svolgere i compiti di coordinamento e di sostegno per le delegazioni di oltre 80 Paesi, inoltre il finanziamento rafforza il movimento della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.
Le principali attività del CICR:
- cercare le persone scomparse
- favorire lo scambio di informazioni tra i familiari separati dai conflitti
- ristabilire il contatto tra i familiari e facilitare le visite ai detenuti
- garantire l’approvvigionamento idrico e l’assistenza sanitaria e alimentare in situazioni di emergenza
- garantire la sicurezza economica
- promuovere il rispetto della legge
Fondato nel 1863, il CICR si basa sulle Convenzioni di Ginevra a sugli Statuti del Movimento internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa e dirige e coordina le attività internazionali di soccorso del Movimento nelle situazioni di conflitto armato e altre situazioni
di violenza