Il rapper campano pubblica il nuovo album, il quinto della sua carriera
Disponibile nei negozi dal 24 marzo scorso, ‘Vulcano’, il nuovo disco di Clemente Maccaro, in arte Clementino, anticipato dal singolo ‘Ragazzi fuori’, finalista al Festival di Sanremo, sta già riscuotendo un notevole successo.
Si tratta del quinto lavoro in studio del sempre più amato rapper, composto da tredici brani scritti interamente dall’artista campano. Tredici tracce in cui l’artista si racconta, si mette a nudo, affronta diverse tematiche senza perdere il proprio stile e la propria originalità.
Pezzi più leggeri e orecchiabili insieme a canzoni più profonde e introspettive, con sonorità che evocano il rap ‘west coast’ anni Novanta.
Lo stesso Clementino ha definito parte delle tracce ‘clementiniane’, ossia solari e divertenti (per esempio Ué Ammò, Joint, Tutti scienziati e Keep Calm e sientete a Clementino) mentre altre hanno una natura più introspettiva (Stamm ccà e Cenere tra le altre).Un progetto completo che l’artista stesso ha definito “il mio miglior album”.
Tutti i pezzi dell’album sono interpretati, per la prima volta, senza la partecipazione di colleghi del mondo rap, come era invece successo per i precedenti lavori ‘Mea culpa’ e ‘Miracolo’: “Ci sono io al centro di tutto. Nella scena rap ho collaborato praticamente con tutti gli artisti.
Ora avevo voglia di fare un album da solo, di mettermi alla prova. Per la prima volta mi sono detto di volermi concentrare su un disco dove Clementino è al centro di tutto. Oltre al legame con Napoli, l’ho chiamato ‘Vulcano’ perché io mi sento un vulcano dentro. E’ un termine che mi appartiene, come ‘Miracolo’.
Tutto il fuoco che ho dentro è uscito fuori attraverso le rime. Ho scritto i testi interamente e per la prima volta ho interpretato ogni canzone da solo, senza alcun featuring.
Ho messo al centro me stesso, perché volevo che la mia voce fosse quella portante di tutto il progetto, sperimentando anche sonorità che non avevo usato prima”. In quanto allo stile, infatti, l’artista campano dichiara di aver cercato un ritorno ai beat degli anni Novanta: “Io sono un grande fan di Snoop Dogg, della West Coast. ‘Ragazzi fuori’, il brano di Sanremo, è forse l’unica canzone accessibile a tutti.
Forse il mio genere musicale potrebbe essere chiamato ‘black Pulcinella’ perché unisce le mie passioni per la musica rap di un certo tipo e il ‘neapolitan power’, che entrano inevitabilmente in quello che faccio”, ha scherzato Clementino.
Nel disco infatti risaltano da una parte il ritorno alle rime ad effetto in tipico stile battle di freestyle con dissing che però non prendono di mira nessuno nello specifico, dall’altra l’inserimento di alcuni beat degli anni ’90, il boom bap della West Coast tipico della musica di Snoop Dog, De Dre e Kendrick Lamar insieme a nuove sonorità dei giorni nostri; presente anche, in alcuni brani, l’autotune che mantiene comunque l’originalità che da sempre contraddistingue Clementino.
Tra i titoli di ‘Vulcano’, ci sono anche ‘Tutti scienziati’, il cui video fa il verso al film ‘Non ci resta che piangere’, con il rapper e con Pancio (Andrea Panciroli) nei panni di Massimo Troisi e Roberto Benigni nel loro viaggio cinematografico a ritroso nel tempo (‘millequattrocento quasi millecinque’), oltre a ‘Paolo Sorrentino’, brano interamente dedicato al regista del quale Clementino è fan.