Dopo tanti rinvii, parte la nuova fiction di Canale 5
Finita l’attesa per la nuova grande fiction in costume targata Mediaset: inizialmente prevista per l’estate e poi più volte rimandata (forse per aspettare un periodo maggiormente propenso e favorevole allo share), partirà il prossimo 8 dicembre e terrà compagnia ai telespettatori per ben 22 settimane.
Una fiction lunga, quindi, con il preciso obiettivo di fidelizzare una larga fetta di telespettatori. Da anni ormai le fiction targate Mediaset tengono infatti incollati agli schermi televisivi milioni di italiani con storie che riescono a raggiungere il grande pubblico grazie anche a personaggi e attori che godono di un forte appoggio da parte dei telespettatori, incidendo innegabilmente in modo sostanziale sulla buona riuscita dei progetti della rete.
Anche nel cast di ‘Sacrificio d’Amore’, questo il titolo della nuova saga, saranno presenti giovani volti del panorama televisivo italiano, da Francesco Arca (che ha già preso parte a ‘Le Tre Rose di Eva’ oltre ad aver avuto anche un ruolo nel film di Ozpetek ‘Allacciate le cinture’) nei panni di Brando, un giovane cavatore pronto a battersi per i diritti dei lavoratori e per la donna che ama, a Francesca Valtorta (già protagonista in ‘Squadra Antimafia’, ‘R.I.S. Roma’ e ‘Immaturi 2’), che interpreta Silvia, un’infermiera volontaria, dolce e altruista. E ancora, Giorgio Lupano (‘Non è stato mio figlio’, ‘Hannibal’ e ‘Paura d’amare’), che in ‘Sacrificio d’amore’ veste i panni di Corrado, marito di Silvia nonché ingegnere minerario e proprietario della cava di Colonnata e Andrea Montovoli (‘Quo Vadis Baby’ e ‘Provaci ancora Prof.’) nei panni di Saverio Biagi.
Ambientata nei primi anni del Novecento sullo sfondo delle cave di marmo di Carrara, la trama rilancia il grande melodramma italiano che si intreccia con il racconto storico di un periodo ricco di fermenti sociali e culturali che, dal 1913, ultimo anno della Belle Epoque, attraverso l’inferno della Prima Guerra Mondiale, farà da sottofondo alle vicende dei nostri protagonisti che vivranno le loro passioni con una potenza dirompente, come del resto l’epicità di quel periodo. Oltre alle rivolte sociali e alle lotte di classe, la fiction racconta infatti anche due grandi storie d’amore con il corollario di un grande sacrificio: l’amore segreto e tormentato tra Silvia, moglie di Corrado, e Brando, sarà il filo conduttore di una lunga e avvincente storia che correrrà parallela a quella tra i giovani Tommaso, precettore di Simone, figlio di Silvia, e la domestica Maddalena, sorella di Brando, storia contrastata dalle continue angherie della governante di Silvia. Entusiasta il direttore della fiction, Antonino Antonucci Ferrara: “È stata messa in campo un’imponente macchina progettuale e produttiva che ci ha dato tante soddisfazioni. Valorizzerà risorse e talento” ha dichiarato alla stampa riferendosi a questa sua nuova sfida.
Più di 150 persone, tra staff tecnico e artistico, hanno infatti lavorato alla nuova fiction. Tra costumi d’epoca e scene in esterna, particolarmente attenta è stata la cura dei dettagli.
Le premesse dunque ci sono, adesso toccherà al pubblico giudicare. Creata da Daniele Carnacina e realizzata da Endemol Shine Italy, la nuova fiction, come tutte le fiction Mediaset, sarà disponibile dopo la messa in onda su Mediaset On Demand che consentirà agli appassionati di vedere le puntate di ‘Sacrificio d’amore’ in streaming. Succulenta curiosità: la sigla della nuova serie televisiva è stata composta da Massimiliano Papi, figlio di Mina, con testo di Lele Cerri, ed è interpretata dalla stessa tigre di Cremona.
foto: Ansa